Ieri sera i delegati di RdB/CUB hanno sottoscritto la preintesa per l’integrazione anno 2009 del Contratto Collettivo Decentrato 2006-2009.
Il documento siglato, dopo tanti anni di nostre battaglie, riconosce:
il principio della priorità del salario stabile e per tutti
progressioni orizzontali 2009: tutti gli aventi diritto a partecipare conseguono il passaggio alla posizione economica superiore con decorrenza 01/01/2009.
Infatti le risorse economiche aggiuntive rese disponibili dall’Amministrazione sono state TUTTE destinate al finanziamento delle progressioni orizzontali, consentendo il recupero di tutti i colleghi che erano rimasti in vario modo esclusi dalla progressione 2009.
Importante ricordare che gli aumenti di salario così conseguiti diventano parte del salario “fisso”, a differenza delle indennità e delle produttività.
l’eliminazione degli scandalosi “progetti speciali”
i soldi dei “progetti speciali” (5% del fondo produttività), fino ad ora destinati a una quota parte del personale sempre individuata in modo iniquo, ora andranno ad incrementare la produttività individuale di tutti.
l’eliminazione del poco chiaro “lavoro di squadra”
i soldi del “lavoro di squadra” (10% del fondo produttività) andranno ad incrementare la produttività collettiva e distribuito a tutto il personale.
Per il 2009, quindi, la produttività sarà suddivisa in 50% collettiva e 50% individuale.
reintroduzione, per il secondo semestre 2009 di una salvaguardia della produttività (franchigia)
oltre alla specifica che non decurtano la produttività le assenze dovuta a: ferie, riposi compensativi, festività soppresse, maternità obb., l. 104/92, .è reintrodotta la franchigia 10 giornate per semestre per le assenze diverse da quelle sopra elencate.
Sottolineiamo in particolare che i permessi ex L. 104/92 fruiti per assistere familiari con invalidità non decurteranno la produttività.
Tutto questo solo in via transitoria e solo per il 2° semestre 2009 ... ma è pur sempre un bel precedente!
Ma come tutte le trattative, ci sono anche gli aspetti negativi:
• l’aumento del fondo produttività è solo di 170.000 Euro e corrisponderà mediamente ad un aumento del 4,5% di aumento delle quote individuali, certamente al di sotto delle nostre richieste e sicuramente non copre l’aumento dell’effettivo costo della vita.
• tra gli elementi da verificare con il prossimo anno è stato inserito, su pretesa dell’Amministrazione, il sistema di valutazione con l’obiettivo di garantire anche la “selettività”.
La selettività, anche se definita con gli aggettivi “idonea ed equa” e “realizzata con strumenti oggettivi” (elementi aggiunti che parte sindacale è riuscita a far inserire) non trova la nostra condivisione perché crediamo che:
- la valutazione potrebbe essere un valido strumento di lavoro, non certo uno strumento di divisione e penalizzazione economica
- gli obiettivi da perseguire sono del raggiungimento comune dei risultati e non quelli di selezionare il personale.
Su questo punto RdB ha formalmente dichiarato la propria posizione contraria in sede di trattativa, preannunciando una specifica “nota a verbale” e interventi anche nei tavoli successivi per arrivare a posizioni più eque e condivisibili.