USB ha inviato la seguente richiesta alla Direzione Centrale Risorse Umane:
Con nota RU n. 434536 del 28 dicembre 2023, in tema di regolamentazione del lavoro a distanza, codesta Direzione ha diramato le istruzioni operative per l’accesso al lavoro agile e al lavoro a distanza in deroga.
Con specifico riferimento al lavoro a distanza in deroga, nel paragrafo n. 3 della citata nota si legge testualmente che “I dipendenti interessati dovranno inviare una specifica istanza, utilizzando il modello allegato … indicando l’ampiezza e la durata della deroga e specificando l’istituto a cui intendono accedere (lavoro agile, coworking o telelavoro), la particolare situazione personale o familiare a fondamento della richiesta, avendo cura di tenere a disposizione ogni utile documentazione a supporto che a richiesta dovrà essere esibita nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati (soprattutto per quelli sanitari o comunque cd. particolari)”.
Con direttiva del 29 dicembre 2023, il Ministro per la Pubblica Amministrazione –nel premettere che deve ritenersi “… superata l’esigenza di prorogare ulteriormente i termini di legge che stabilivano l’obbligatorietà del lavoro agile per i lavoratori che – solo nel contesto pandemico – sono stati individuati quali destinatari di una specifica tutela” – ha, tuttavia, ritenuto “… necessario evidenziare la necessità di garantire, ai lavoratori che documentino gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazioni di salute, personali e familiari, di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio della prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza”.
Al riguardo, la scrivente organizzazione sindacale ha avuto notizia di dinieghi ingiustificati e ritardi nella gestione amministrativa delle istanze determinando, a far data dal 1 marzo, il rientro "obbligatorio " di lavoratrici e lavoratori fragili, con evidente disagio e rischi per questi ultimi.
Tanto premesso, la scrivente organizzazione sindacale chiede di sapere quali urgenti iniziative codesta Amministrazione intenda porre in essere al fine di dare seguito alla direttiva ministeriale testé citata e di venire incontro alle esigenze dei lavoratori fragili.
Si resta in attesa di un sollecito riscontro.
Cordiali saluti.
USB PI Agenzie Fiscali