Sono anni che USB si batte per modificare i parametri della produttività collettiva che ripartiscono le risorse del fondo per le tre Aree in modo non proporzionale. Nel corso della trattativa di oggi, con riferimento ai parametri che determinano la produttività collettiva, il parametro 100 della prima area è stato innalzato a 130 a partire dal FDR 2022 di cui tutti prenderemo l’anticipo nel mese di giugno o luglio 2023.

La ripartizione dei 70 milioni che di solito sono destinati alla produttività collettiva avverrà nel seguente modo:

Come da tempo chiediamo, tale accordo poteva essere raggiunto già negli anni passati e in modo particolare nel 2020, quando finalmente l’Amministrazione aveva condiviso la proposta di USB di rivedere il parametro. In quell’occasione FLP e UNSA avevano chiesto di rinviare al FRD 2022 tale decisione, per poter supportare la variazione a dati certi. Oggi, nonostante non sia stato fornito alcun dato a supporto, tutte la OO.SS. hanno sottoscritto l’accordo con il risultato che i lavoratori di Prima Area hanno perso due anni di incentivo che poteva essere pagato a saldo delle procedure ancora aperte.

D’altra parte, ci sono sindacati che fanno di tutto per far ritardare la corresponsione dei soldi ai lavoratori, così come accaduto per gli accordi locali su FDR 2020 dove più di 30 uffici (il 25% del totale) non riceveranno il saldo del salario accessorio con lo stipendio di marzo perché l’Amministrazione ha riaperto gli accordi già chiusi grazie a futili segnalazioni dell’FLP.

Posizioni organizzative

In relazione all’accordo sulle posizioni organizzative, argomento all’ordine del giorno della trattativa, ci è stato chiesto se fossimo d’accordo con la proposta di parte pubblica di innalzare gli incentivi per tali posizioni del 27% arrivando ad un minimo di 2.500 sino ad un massimo di 9.000 euro a cui andrebbe aggiunto sino al 20% in più per il raggiungimento degli obiettivi, derogando, inoltre, il principio di omnicomprensività e quindi riconoscendo anche gli straordinari e il Fondo Risorse Decentrate.

L’art. 15 del CCNL FF CC stabilisce che in caso di elevazione del limite massimo degli incentivi per le posizioni organizzative, fissati da un minimo di 1.200 euro ad un massimo di 2.600, è possibile prevedere che l’indennità possa assorbire lo straordinario e/o altre voci del trattamento economico accessorio.

Preso atto che le posizioni organizzative saranno aumentate dalle attuali 1.960 a circa 3.100 abbiamo chiesto, in considerazione del fatto che per l’ampliamento del numero di tali figure verranno utilizzati quasi 10 milioni delle risorse del fondo, di riconoscergli solo straordinari, produttività collettiva ed individuale ma non anche il fondo di sede destinato a remunerare specifiche attività senza possibilità di cumulo.

Abbiamo chiesto inoltre di riconoscere e pagare a queste figure una assicurazione per i rischi professionali, a carico dell’Agenzia, misura che dovrà poi essere estesa anche a tutto il personale.

Anche per le deleghe di firma e le responsabilità crediamo sia importante specificare che siano le figure di vertice, che con questo ampliamento comprenderanno più di 5.100 tra funzionari e dirigenti (dirigenti I e II Livello, POER e PO), ad assumersi le responsabilità organizzative, di gestione e di firma degli atti emessi dall’Amministrazione senza derogare ad altri funzionari ed assistenti questi delicati compiti e responsabilità.

In merito ai criteri di selezione per la scelta delle Posizioni Organizzative abbiamo proposto di realizzare percorsi formativi per coloro che voglio assumere questi incarichi e selezionare i candidati e le candidate prevedendo l’assegnazione di un punteggio basato su cinque criteri selettivi chiari e trasparenti, ai quali assegnare uguale peso e che valorizzino:

1. Titoli posseduti (con indicazione dei punteggi da attribuire a specifici titoli di studio inerenti all’incarico da svolgere)
2. Formazione realizzata nei percorsi formativi realizzati dall’Amministrazione ed aperti a tutti
3. Valorizzazione della capacità di saper organizzare e fare squadra tra i lavoratori
4. Conoscenza specifica della materia riferita all’incarico dell’interpello che valorizzi la presenza pluriennale nel relativo team/reparto/area
5. Colloquio orale alla presenza del Dirigente, di un responsabile della struttura e di un esperto in selezioni.

Queste le proposte di USB.

Nella chiusura di riunione l’Agenzia ci ha comunicato l’intenzione di voler assumere tutti gli idonei, circa un centinaio, dell’attuale concorso nella regione in cui hanno partecipato. Ciò dovrebbe realizzarsi nel mese di maggio 2023.

Abbiamo inoltre sollecitato l’incontro per lo svuotamento della prima Area, il passaggio degli idonei alle procedure interne tra le Aree, i passaggi dalla 2 alla 3 Area, la conclusione dei passaggi economici e la regolamentazione del lavoro agile.

USB PI Agenzie Fiscali

In allegato l'accordo sottoscritto sulla produttività collettiva.