Dopo una maratona di 3 giorni è stato siglato da tutte le oo. ss l'accordo per l'adeguamento delle misure di sicurezza in relazione alla condizione pandemica.
Un accordo nel complesso soddisfacente che fissa alcuni paletti e alcune misure a tutela del personale certamente non scontate soprattutto se consideriamo l'iniziale proposta dell'Agenzia.
Insomma misure che siamo riusciti a strappare con le unghie e con i denti al termine di una serrata trattativa che, più volte, ha rischiato di saltare per l'irrigidimento della posizione datoriale.
Ecco le principali misure previste nell'accordo:
1) fornitura di mascherine FFP2 per tutto il personale nella misura di 2 al giorno;
2) mantenimento della distanza di 2 Mt tra le sedute delle postazioni di lavoro. Si tratta di un punto sul quale la trattativa ha più volte rischiato di incagliarsi vista l'irremovibilità iniziale dell'Agenzia attestatasi su una distanza di 1 mt: una distanza irrisoria che avrebbe inevitabilmente consentito di riempire le stanze alla massima capienza;
3) conferma delle vigenti fasce di flessibilità fino alla conclusione delle trattative locali che dovranno essere avviate in ogni sede decentrata;
4) per quanto concerne l'attività esterna, riconoscimento della possibilità da parte del datore di lavoro di sospendere l'attività qualora il dipendente rilevi rischi per la salute;
5) accanto alla previsione per i fragili diretti di svolgere ordinariamente la prestazione in sw fino al 30 giugno, riconoscimento per i fragili indiretti di ulteriori misure di sicurezza quali la limitazione della compresenza con altri colleghi nelle stanze e/o ricorso al lavoro agile nella misura massima prevista(9 giorni al mese).
In allegato l'accordo sottoscritto.
USB Pubblico Impiego - Agenzie Fiscali