Care colleghe e cari colleghi, nella giornata odierna abbiamo ricevuto dalla Amministrazione le nuove proposte, in previsione dell’incontro del 5 aprile p.v., in ordine alle famiglie professionali e alla mobilità volontaria.
Nell’elenco sottostante trovate riassunte per categorie le principali aree tematiche e le considerazioni di USB PI Interno ad esse connesse:
- Area Operatori
Si rileva la positiva introduzione di due famiglie professionali: -“Amministrativa e della Comunicazione” -“Famiglia Tecnico - Informatica “, quest’ultima consentirà la valorizzazione dell’attività dei colleghi nei due ambiti professionali.
- Area assistenti
Si apprende con soddisfazione che è stata recepita la nostra proposta inerente la separazione del “settore amministrativo” da quello “economico-finanziario”. Andrebbe però specificato che " il flusso documentale da seguire " è quello dell'ufficio di appartenenza.
- Area funzionari
Si evidenzia l’avvenuto miglioramento, in termini oggettivi di omogeneità, legata alle rispettive famiglie professionali, ovvero quella “Amministrativa e della Comunicazione” e quella “Economica-Statistica”.
Da una prima impressione, acquisita in base ad una lettura dei contenuti, sembra che le nuove disposizioni sulla mobilità volontaria siano state affrontate con un approccio innovativo rispetto a quello precedentemente applicato.
Nonostante ciò I lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, sia per se stesso che per altro familiare, devono avvalersi dei benefici della citata legge senza alcuna discriminazione né limitazione, che inevitabilmente creerebbe un vulnus serio sia al lavoratore che alla rispettiva famiglia.
Per questo motivo, a giudizio di USB PI Interno, non possono essere subordinati a percentuali di dotazione organica in uscita.
La USB PI Interno ha cercato di sintetizzare le proposte ricevute dall’ Amministrazione, facendo tesoro di ognuna delle Vostre puntuali osservazioni, affinché la stessa non solo le tenga in considerazione, ma ne renda efficaci i contenuti, mediante l’articolazione di disposizioni che vadano a regolamentare, tutelandoli, i diritti di noi lavoratori.
Pertanto vi chiediamo di inviarci le Vostre preziose ed indispensabili osservazioni e suggerimenti, ai fini di garantire un contributo costruttivo e volto al cambiamento positivo, che restituisca a tutti noi reale qualità nello svolgimento del lavoro assegnatoci. Scrivici all’indirizzo mail: interno@usb.it.
USB PI – Coordinamento Nazionale Ministero Interno