Una straordinaria partecipazione alla sala dell'ex macello di Fidenza (Parma) all'assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici dell'Asp e Cooperative sociali in appalto. Ieri sera (15 settembre, ndr) si è tenuta a Fidenza (Pr) un'assemblea partecipatissima, oltre 100 lavoratori, che hanno dato vita ad una animata discussione riguardo al progetto di riorganizzazione dell'Asp (Azienda servizi alla persona) e hanno condannato l'intenzione dei Sindaci del Distretto di procedere all'esternalizzazione dei servizi che condurrebbe l'Asp stessa ad un dissesto e quindi alla chiusura prevista dalla legge regionale. Ciò avrebbe la conseguenza di riportare la competenza ai Comuni che non potrebbero assumere il personale dell'Asp e quindi tutti i dipendenti andrebbero trasferiti al privato (leggasi cooperative sociali). Tutti gli interventi, che hanno vista una forte solidarietà tra dipendenti dell'Asp e quelli delle cooperative in appalto, hanno ribadito la condanna di questa operazione e la volontà di completa internalizzazione di servizi e personale delle cooperative che sarebbe possibile sulla base della legge 89/2014 e comunque risulterebbe economicamente la scelta più vantaggiosa per la Pubblica Amministrazione. L'assemblea si è conclusa con la votazione all'unanimità del mandato all'Usb di organizzare iniziative di mobilitazione per mezzo di assemblee pubbliche rivolte a lavoratori, familiari e cittadini al fine di bloccare l'operazione di privatizzazione di questo fondamentale servizio pubblico.
Aderente
alla FSM