Con Deliberazione n. 290 la Giunta ha indetto un avviso pubblico per il conferimento di un altro incarico dirigenziale a tempo determinato ai sensi dell’art. 110 comma 1 del D.Lgs 267/2000. Naturalmente come sempre, si procederà alla scelta del candidato attraverso l’analisi e la comparazione dei curricula professionali…
Perché ancora una volta si procede ad assunzioni di questo tipo, invece di bandire un regolare concorso pubblico?
Ormai il Comune di Firenze negli ultimi anni è diventato un luogo dove le assunzioni a chiamata hanno superato di gran lunga le assunzioni fatte tramite concorso pubblico.
E' divenuto ormai un ente dove tutte le regole vengono bypassate e, interpretando le norme ad arte, si riesce a far passare tutto quello che il Sindaco chiede e a negare tutto ciò che lo stesso non vuole.
Si riesce a negare quanto contrattualmente dovuto ai comuni dipendenti “i fantozzi” (cioè i non scelti dal lui) mentre si incrementano le retribuzioni ai suoi fedelissimi.... usando magari come criterio di valutazione gli atti di fedeltà.
Probabilmente, solo coloro che non lo conoscono, possono rimanere affascinati dagli spot mirabolanti che propongono il “dolce stil novo”, ma ormai buona parte dei fiorentini e, soprattutto, i dipendenti comunali hanno avuto modo di verificare come i discorsi siano ben diversi dai fatti concreti e come questo “nuovo modo” di far politica poco abbia a che fare con il rispetto dei lavoratori, nonché delle regole ancora vigenti.