Si è tenuta questa mattina al Sachall un’affollatissima assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Firenze.
Oltre 2500 presenze, come non se ne vedevano da tempo, ed una grande volontà di riscatto e di mobilitazione contro un Amministrazione che quotidianamente calpesta i diritti e la dignità dei propri dipendenti, vuol rimettere in discussione gli accordi sindacali firmati negli anni, considera i lavoratori stessi e la loro rappresentanza sindacale come un inutile ingombro alla propria politica tutta basata sull’immagine.
Insomma un momento estremamente importante che vede, almeno in questa fase, tutte le Organizzazioni Sindacali schierate unitariamente a difesa delle conquiste salariali e normative realizzate negli anni.
Lunedì 8 Febbraio si terrà il nuovo tentativo di raffreddamento presso la Prefettura, sarà in quella sede che misureremo le reali volontà di tutti i soggetti, sarà in quella sede che dovrà emergere l’autonomia e l’indipendenza di tutti i soggetti sindacali rispetto al quadro politico.
Per quanto ci riguarda saremo inflessibili rispetto alle volontà emerse in Assemblea e non ci accontenteremo di futili promesse.
Siamo stanchi di sentirci ripetere che il bilancio è magro, quando invece si spendono così tanti soldi per assumere portaborse e dare consulenze, mentre si trascurano i servizi non prevedendo per l’anno in corso assunzioni, e ipotecando di fatto l’ulteriore esternalizzazione di servizi alla persona.
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MOZIONE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DIPENDENTI DEL COMUNE DI FIRENZE del 4.02.2010
L’assemblea generale dei lavoratori del Comune di Firenze, riunita al Sachall il 4 Febbraio 2010 respinge con fermezza l’attacco alla contrattazione decentrata portato dall’Amministrazione Comunale nei confronti:
- delle relazioni sindacali
- dell’applicazione del contratto decentrato integrativo che ad oggi non ha avuto le necessarie garanzie sui tempi e sui modi di pagamento degli istituti economici (indennità, progressioni economiche, premio incentivante)
- del piano assunzioni dall’esterno e la valorizzazione delle professionalità presenti nell’ente
- dell’organizzazione dei servizi gestita in maniera verticistica e senza confronto con la R.S.U. (esempio emblematico quello del part-time)
Per questo conferma lo stato di agitazione proclamato dalla R.S.U., dandole in tal senso mandato per sostenere lo stesso con le opportune forme di lotta.
Si invitano tutti i lavoratori del Comune ad essere presenti alla manifestazione che la RSU organizzerà per l’apertura della tramvia Domenica 14 Febbraio 2010 nella mattinata.
APPROVATO ALL’UNANIMITA’