Caro Renzi ora ci ha veramente seccato, non c’è giorno in cui non perde l’occasione per offendere, umiliare e calpestare la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici della “sua” Azienda, che poi proprio “sua” non è!
Prima il fumo, poi Fantozzi (per altro usato a sproposito e segno della mancanza di letture), poi la marcia indietro con la lettera a tutti i dipendenti. Ora di nuovo ad apostrofarci di “fannulloni” con il bene placito del suo degno compare Brunetta. E poi questo suo odio viscerale contro i sindacati e contro ogni forma di aggregazione sociale presente.
Dice che i sindacati sono lontani dai giovani e allora lei che invece dice di essere vicino a loro, perché ha licenziato 400 precari??? Erano giovani e meno giovani, e tutti lavoravano nella “sua Azienda” tutti collaboravano al buon andamento della stessa.
Vorrebbe replicare in Comune l’ambiente e la metodologia di lavoro di Google, ma si rende conto di cosa dice?
Nella “Sua Azienda” è persino razionata la carta non solo quella per scrivere ma anche quella che serve ad altri usi, sono razionati i toner per le stampanti, ragione per cui tante giacciono inutilizzate nei corridoi o come soprammobili negli uffici, ma quel che è più grave sono razionate per non dire eliminate le risorse che servono ad un ente dedicato all’erogazione dei servizi, per erogarli e per dare una benché minima risposta ai bisogni della parte più debole della città.
E’ stato ordinato agli uffici di non liquidare le fatture prima di 6- 8 e anche 10 mesi dalla loro emissione… e sa bene che coloro che non le incassano poi a loro volta non pagano o pagano in ritardo coloro (e sono migliaia) che lavorano nell’indotto del Comune di Firenze.
E allora caro Renzi di quale mondo parla? Sicuramente di un mondo che sta “FUORI”!
Abbia un po’ di umiltà, in fondo è ancora abbastanza giovane per apprendere e crescere, e forse riuscire anche a fare e dire qualcosa che non sia sempre e comunque offensivo nei confronti di coloro che mandano avanti i servizi di questa città , pur sempre pensando con la propria testa !