5 APRILE Adesione degli Aeroporti Toscani Firenze e Pisa allo sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori del trasporto aereo.
Non solo uno sciopero di solidarietà per la vertenza Alitalia, ma una giornata di mobilitazione che dia voce alle richieste dei lavoratori, in un settore per la nostra Regione in costante crescita. + 4,9% di passeggeri, +5,9% per le merci, dati a livello nazionale…oltre il 6% media dei due scali e oltre il 10 % solo per lo scalo di Firenze, per i primi due mesi dell’ anno, dati forniti dalla società agli organi d’ informazione. Alla luce di un quadro economico più che esaltante i lavoratori si trovano ad affrontare l’ ennesima alta stagione nella consueta scarsa programmazione organizzativa, carenza di personale e delle infrastrutture. Un precariato selvaggio e oltre i limiti contrattuali, una richiesta costante di extrapresenze e ore di straordinario, mancato rispetto dei livelli e delle professionalità in essere fra il personale, è di questi giorni la trovata di sostituire i capisquadra operai con Ramp Agent personale impiegatizio, deficienze infrastrutturali che generano costantemente episodi di aggressione da parte dell’ utenza verso gli operatori, mancato rispetto dell’ accordo di armonizzazione fra i due scali, che porta per esempio i lavoratori dello scalo di Firenze a percepire un premio obbiettivo la metà precisa rispetto ai cugini Pisani. Queste alcune delle ricette, in totale sintonia con una deprecabile politica nazionale di sistema, messe in campo da Toscana Aeroporti. Presidente Carrai oltre a sbandierare dati e dividendi da conferire, di tutto riguardo, conseguiti con l’ impegno dei lavoratori, si preoccupi ogni tanto dei loro bisogni e delle loro istanze.
Rsa Aeroporti di FI/Pisa