La Cub Trasporti ha costituito il collegio legale (Avv. Enrico Luberto e Avv. Antonella Marrama di Roma, Avv. Giuseppe Marziale e Avv. Patrizia Totaro di Napoli, Avv. Alberto Medina e Avv. Giovanni Sertori di Milano) per consentire ai cassaintegrati, agli ex-colleghi AZ il cui contratto è stato trasformato da fisso a tempo determinato e ai precari rimasti senza lavoro l’avvio dei ricorsi legali contro i licenziamenti e le discriminazioni che hanno colpito migliaia di dipendenti dell’ex-Gruppo Alitalia.
All’Assemblea del 29 Aprile 2009 saranno presenti gli Avvocati del suddetto collegio in modo da consentire ai lavoratori interessati dell’ex-Gruppo Alitalia in Cigs o “trasformati” da fissi a precari di sottoscrivere i procedimenti contro:
- la cancellazione del diritto alla conservazione del contratto di lavoro, senza soluzione di continuità e a parità di condizioni economiche e normative, garantito dalle normative del nostro Paese e dell’Europa (art. 2112 cod. civ. e Direttive comunitarie n°187 del 1977, n° 50 del 1998 e n°23 del 2001) formalmente contraddette, in evidente illegittimità costituzionale, dalla Legge n.166 proposta dal Governo per favorire il passaggio di Alitalia alla “cordata italiana”;
- la discriminazione subita nell’esclusione dalle assunzioni a tempo indeterminato in barba ai criteri di legge (maternità, categorie protette, L.104, anzianità/carichi familiari, ecc,) nonché, addirittura, agli accordi esistenti.
I lavoratori precari dell’ex-Gruppo AZ a cui, rinnovo-dopo-rinnovo, dapprima è stato negato il diritto al posto fisso e poi sono stati privati dell’agognata stabilizzazione, dovranno:
- compilare una scheda e dare mandato ai legali per avviare una tardiva insinuazione al passivo per il riconoscimento del pregresso diritto al contratto a tempo indeterminato, in modo tale da avere, in un secondo momento ed in caso di successo, la possibilità di avviare i ricorsi per rivendicare l’assunzione a tempo indeterminato in Alitalia/Cai. (Tale percorso consentirebbe, peraltro, sempre e solo in caso di successo, di poter accedere alla fruizione degli ammortizzatori sociali predisposti per la gestione della privatizzazione della ex-Compagnia di Bandiera).
E’ importante che i lavoratori in servizio avvisino tutti i nostri colleghi espulsi dall’azienda dell’indizione della ASSEMBLEA CASSAINTEGRATI E PRECARI ALITALIA
invitandoli a partecipare a tale importante iniziativa
Mercoledì 29 Aprile 2009 - dalle ore 16,00
Fiumicino paese - via di Torre Clementina 170
La Cub Trasporti è l’unica organizzazione sindacale a NON aver firmato l’Accordo Quadro che ha avallato gli oltre 10.000 licenziamenti e ha condiviso il decreto legge del Governo del 28.8.08 (poi convertito nella legge n.166 del 2008) con cui si è tentato di svincolare la “cordata italiana” dagli obblighi in materia di trattamento dei lavoratori dipendenti:
NON È UN CASO CHE LA CUB TRASPORTI SIA L’UNICA O.S. AD AVER PREDISPOSTO,
con l’obiettivo di tutelare il futuro dei colleghi,
UN PERCORSO LEGALE CHE TENTI DI RIMETTERE IN DISCUSSIONE LA LEGITTIMITÀ
DEI CONTENUTI DELL’ACCORDO QUADRO E DELLA LIBERTÀ DI LICENZIARE
CONCESSA ALLA “CORDATA ITALIANA” PUR DI FAR DECOLLARE IL PIANO FENICE,
scaricandone i costi sui lavoratori e sui contribuenti.
Mentre la Cub Trasporti apre anche un fronte di lotta nei Tribunali e prosegue l’intervento per la tutela di tutti i diritti violati, continua l’impegno della scrivente O.S. per sollecitare l’intervento della Regione Lazio, della Provincia di Roma e dei Comuni di Roma e Fiumicino sulle seguenti questioni:
• creazione di una lista pubblica di tutti i cassaintegrati e precari basata su anzianità aziendale e carichi familiari con l’obbligo per Cai/Alitalia di assumere nuovo personale solo da questa lista fino al suo completo e naturale esaurimento;
• istituzione di una commissione d'inchiesta su tutte le gravi discriminazioni effettuate da Cai nella mancata assunzione di personale appartenente a categorie protette, lavoratrici madri, sindacalisti scomodi, ecc...;
• adozione di un meccanismo di solidarietà a rotazione che consenta di moltiplicare le assunzioni in Alitalia/Cai riassorbendo più lavoratori possibile dal bacino dei lavoratori espulsi;
• agevolazioni e sconti su tutte le tariffe dei servizi comunali/provinciali/regionali (rifiuti,tasse scolastiche,trasporti,ticket,ecc.) in favore di cassaintegrati e precari;
• sussidi economici ai precari;
• intervento delle istituzioni affinché obblighino Alitalia ed il Commissario Fantozzi ad accelerare l’espletamento delle pratiche necessarie all'erogazione delle spettanze dovute al personale in cigs (Fondo Speciale).
IN ASSEMBLEA IL 29 APRILE 2009 SI DECIDERÀ
LA PROSECUZIONE ED IL RILANCIO DELLE MOBILITAZIONI CHE NON DEVONO E NON POSSONO ARRESTARSI
IN DIFESA DEL FUTURO DEI LAVORATORI
NONCHÉ PER SOLLECITARE LE ISTITUZIONI LOCALI
A DAR SEGUITO AGLI IMPEGNI ASSUNTI
CUB TRASPORTI
La convenzione con nostra O.S. consentirà ai lavoratori intenzionati di agire i ricorsi indicati (ambedue o solo il primo) versando, a titolo di contributo sindacale per la Cub Trasporti:
« Euro 150 per gli impiegati e operai
« Euro 200 per gli Assistenti di Volo
« Euro 300 per i Piloti
Ovviamente l’iscrizione alla Cub Trasporti è obbligatoria attraverso RID bancario.
Per accelerare la raccolta dei ricorsi, sarà possibile già dall’assemblea del 29 versare le relative quote di sottoscrizione, delle iscrizioni e compilare i moduli di raccolta dati personali necessari
