Il Comune di Fiumicino ha deliberato lo stanziamento di 42.000 Euro alla Chiesa per attività culturali. “Con questo atto – commenta Fabio Quaresima, RdB Fiumicino – la Giunta Canapini dimentica che la chiesa è sì un polo di aggregazione presente nel territorio, ma è anche una struttura economicamente autonoma, e non deve essere finanziata per sostituire un vuoto lasciato proprio dalla struttura comunale”.
“Siamo fermamente convinti – prosegue Quaresima - che se questi fondi fossero stati impiegati ad esempio per la scuola, la Giunta avrebbe fatto contenti tanti genitori, che ad oggi sono costretti a spendere soldi per acquistare materiali didattici, e spesso persino carta e sapone. Stanziare fondi a favore di strutture che non hanno un problema finanziario oggettivo, e che non possono essere frequentate da tutta la cittadinanza data la loro natura religiosa, sono un ulteriore schiaffo a tutti quei precari e a tutte quelle famiglie che lottano ogni giorno per la sopravvivenza”.
“Questa amministrazione farebbe bene ad essere più attenta ai bisogni dei lavoratori precari, ai disoccupati, e ai cittadini che vivono in questo territorio, adottando una condotta laica e imparziale nella distribuzione di danaro pubblico”, conclude il rappresentante RdB.
Aderente
alla FSM