Trasparenza e garanzie sui salari
sul futuro di A.S.TER e della pubblica!
CGIL CISL UIL e RSU hanno diffuso un volantino in cui annunciano la firma di un accordo sull’illuminazione pubblica. Nel volantino rivendicano la scelta di ‘divulgare il meno possibile le informazioni’ sulla trattativa, in sostanza di aver tenuto i lavoratori all’oscuro, quando invece era un innegabile diritto dei lavoratori essere a conoscenza di ciò che stava accadendo. Noi pensiamo che un rapporto rispettoso tra le organizzazioni sindacali e i lavoratori da loro rappresentati debba basarsi sulla democrazia sindacale e la trasparenza, che invece sono venute totalmente a mancare in questi mesi di lunga trattativa su un accordo di così grande impatto e importanza per il futuro di A.S.TER e dei suoi lavoratori.
E’ inaccettabile l’estrema omertà messa in atto e tuttora in essere da parte della RSU nei confronti dei propri rappresentati e la totale esclusione di essi dalle trattative e dalla possibilità di prendere una posizione.
L’accordo è stato firmato, tra una decina di giorni il servizio “Illuminazione pubblica” subirà una totale rivoluzione della propria operatività, obbligando la maggior parte del personale impiegato in questo ramo a subire un cambiamento di mansioni e posizione, e ad oggi ancora non è chiaro se questa riorganizzazione aziendale avrà delle ripercussioni economiche salariali ai danni dei lavoratori.
Ma su questo CGIL CISL UIL E RSU tacciono e il paradosso è che il 90% di un volantino sull’accordo sull’illuminazione pubblica non parla dell’illuminazione pubblica e pur di far vedere che hanno ottenuto qualcosa i firmatari o ci ripropongono la proprietà pubblica di Aster, l’applicazione del contratto del gas-acqua (e ci mancherebbe altro…) o inseriscono promesse fumose: “incremento dell’attività in alcuni settori strategici” (quali e in che termini?), “impegno del comune a farsi carico degli eventuali investimenti necessari” (quali sono secondo i firmatari e a quanto ammontano?); assicurare “una mole di attività nei settori strategici”, in un testo in cui parole come ‘eventuali’ ed ‘eventualmente’ e formule interpretabili a piacere si sprecano.
Cosa aspetta la RSU a prendere una posizione chiara in merito a tutto ciò??
Oggi è successo a “Illuminazione pubblica”… Chi ci dice che avendo creato un precedente, domani non possa accadere al reparto strade o al verde? E che Aster non si trasformi a poco a poco in una semplice stazione appaltante, che applica il CCNL gas-acqua a sempre meno lavoratori e intanto distribuisce il nostro lavoro a cooperative e ditte per abbassare il costo del lavoro?
Usb Lavoro Privato Genova A.S.Ter.