Un bel giro turistico quello di domani per il Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, impegnato in quello che gli viene meglio, ovvero le kermesse istituzionali.
Perché il ministro non lo vediamo ai tavoli da mesi, nonostante le decine di richieste inviate sulle crisi di settore che stanno scuotendo l'industria nazionale: dalla siderurgia all'automotive, passando oggi per la Flex, stabilimento triestino in cui sono a rischio centinaia di posti di lavoro.
Il Giorgetti tour passa per Trieste, ma il ministro si dimentica della Flex, non chiede di poter incontrare né le rappresentanze sindacali né i lavoratori. Non spende mezza riga di impegno sulla vertenza, non pronuncia mezza virgola di stigmatizzazione del comportamento della dirigenza della multinazionale.
Sarà per la prossima volta, chissà, alla prossima delocalizzazione o alla prossima crisi occupazionale, forse prima o dopo qualcuno si assumerà la responsabilità politica di ciò che sta avvenendo nel nostro paese.
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato