Antidemocratica la pratica di confrontarsi soltanto con chi è d’accordo

La Confederazione USB protesta formalmente presso il presidente del Consiglio Letta contro l’esclusione dall’incontro fra governo e parti sociali convocato per domani, 22 maggio, su temi  centrali e della massima valenza come la questione lavoro.

 

“Nel sottolineare e denunciare il comportamento discriminatorio di questo Governo, in perfetta continuità con i precedenti – recita la lettera di protesta - la Confederazione USB ritiene inaccettabile la propria esclusione”.

 

Prosegue la lettera: “Nonostante le dichiarazioni  fatte, dobbiamo constatare  come Lei, a capo di questo Governo, stia praticando la esclusione dal confronto politico di una Confederazione sindacale  - USB  è presente al Cnel  e punto di riferimento  per centinaia di migliaia di lavoratori, precari, disoccupati, migranti e cittadini senza casa - che sicuramente ha espresso ed esprime posizioni su occupazione e lavoro  ben diverse da quelle delle Confederazioni sindacali convocate dal Ministro del Lavoro per domani”.

 

“Pensiamo che la pratica di confrontarsi solo con chi è d’accordo debba essere abbandonata, perché antidemocratica e  inutile ai fini della costruzione di un corretto rapporto con i lavoratori  e con i cittadini. Tutto ciò premesso la Confederazione USB chiede di essere convocata alla riunione di domani 22 Maggio  alle ore 16 al Ministero del  Lavoro”, conclude la lettera