Sono ormai settimane che Svitlana e Costantino, due delegati storici dell’USB, la prima impegnata da anni nel mondo delle colf e delle badanti e nello sportello migranti della Federazione di Napoli, il secondo del Coordinamento nazionale dei Vigili del Fuoco, viaggiano senza sosta tra l’Italia e la Romania per mettere in salvo decine di persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Il loro gesto disinteressato e spontaneo, mosso dal desiderio di mandare un segnale di pace a persone che stanno perdendo tutto a causa della guerra, è un esempio di grande generosità e di solidarietà attiva. Un gesto che attraversa i confini e chiama alla solidarietà tra i popoli, per fermare la guerra.
Bloccare i carichi di armi nei porti e negli aeroporti per fermare l’escalation militare e portare l’Italia fuori dalla guerra si sposa bene con l’umanità di Svitlana e Costantino che aiutano a fuggire dal teatro della guerra.
Ben fatto, cari compagni.
Unione Sindacale di Base