Lavoratori ,
questo è lo slogan di questo Governo, è evidente l’attacco sferrato ai lavoratori Vigili del Fuoco e al settore Pubblico, da parte dei capitalisti nostrani e dalle banche. Un attacco originato dal mercato globale che ha colpito pesantemente anche il Bel paese, causa prodotti finanziari immondizia (Sub Prime) introdotti ampiamente nei circuiti economici finanziari italiani.
L’Italia ne esce come uno dei paesi europei più indebitati e i LAVORATORI PUBBLICI, il “ nuovo tesoretto”, rappresentano per questo governo la soluzione alla crisi.
Nel frattempo nulla si muove, tutto sotto controllo! Per mantenere la pace sociale si propinano “più partite per tutti” ! Al sabato e domenica , poi lunedì, martedì e cosi pure mercoledì. Dopodiché 24 ore di pausa! E via di nuovo a ritmo serrato, e tra una partita e l’altra ovviamente il teatrino della politica continua .
Più di questo non possiamo desiderare: pancia e tasche vuote ma pieni di soddisfazioni!
Questo Governo ha la pesante responsabilità di avere sottovalutato la crisi e di avere diffuso un inutile ottimismo. Denunciamo l’immobilismo irresponsabile di Tremonti e Berlusconi, i quali hanno riposto la loro fiducia in strumenti aleatori quali la speranza di uscita dalla crisi e speranza di ripresa dell'economia mondiale: “ha da passà ‘a nuttata”!
Ancora oggi si continua a sottovalutare la crisi di cui non si chiude il triste capitolo con una manovra finanziaria giacché gli effetti cominceranno ad emergere sin da subito, ma in particolar modo dal momento in cui la previdenza sarà messa in discussione, quando gli enti locali affamati metteranno nuove tasse, quando andare a scuola diventerà un lusso, quando la sanità dovrà autofinanziarsi.
E per il Corpo nazionale una bella festa, a Cortina, dove ognuno ha diritto di dire ciò che caspita vuole dopodiché tutto come prima: i tagli rimangono – la previdenza diventa un lusso dopo 35,36,37, anni di servizio – la liquidazione è un peso economico quindi è meglio se si comincia a tagliare – i passaggi di qualifica? “Nema problema”! Tutto sotto controllo! Ci stanno pensando loro! Tanto trovano sempre qualcuno che senza soldi si accolla responsabilità (quindi non hanno necessità di CS o CR) – Le indennità? Se va bene ne riparliamo il 2014 cosi come dei contratti e tutto quello che può riguardare il salario!!
Aggiungiamo che parlare di diritti sindacali e personali oggi è una bestemmia!
La USB sta conducendo una battaglia forte contro queste impostazioni che non sono principalmente afferenti a questo o quell’altro Governo, ma sono politiche concertative con le quali da anni i governi di turno tentano di dominare il mondo del lavoro con l’aiuto fraterno delle organizzazioni sindacali: accordi sindacali sulla politica dei redditi; eliminazione scala mobile ;il memorandum e via dicendo.
Dobbiamo partire con una filosofia generale ( prima di tutto soffermandoci sui responsabili di questo sistema, su coloro che hanno contribuito a disarmare i lavoratori ), che ribalti la manovra del Governo che latita in merito ai problemi creati dalla crisi: non affronta la crisi e l'emergenza sociale e non prevede misure di rilancio dell'economia e di sostegno ai redditi e alla domanda interna; concepisce una manovra che colpisce i lavoratori e premia – faccendieri – criminalità – evasori - e nostrani capitalisti mantenuti con i soldi dei lavoratori. La manovra del Governo non contrasta la crisi, ma ne fa pagare le conseguenze ai lavoratori e alle classi più deboli.