USB (prima RdB e prima ancora RsB) non ha mai venduto polizze, non ha mai stipulato accordi, non ha mai ceduto a “pressioni” accattivanti; l’unico obiettivo, imprescindibile, è stato il LAVORATORE, la sua tutela, la difesa dei suoi diritti, anche quelli costituzionalmente riconosciuti e garantiti che però, in questo nostro paese, per una contorta e bizzarra visione del modo di gestire la cosa pubblica, vengono disconosciuti se non spesso addirittura contrastati!
L’episodio del coordinatore nazionale USB -Costantino Saporito- cui è stato impedito di entrare nel complesso del Viminale per poter espletare in modo pieno il suo mandato di sindacalista è l’esempio più lampante.
In queste ultime ore la Direzione centrale per l’emergenza ha emanato la nota 16558 del 9.9.2019 con la quale informa circa l’avvio della sperimentazione di decontaminazione e pulizia dei DPI.
Non possiamo elencare le iniziative e le BATTAGLIE portate avanti per difendere i lavoratori anche in tema di prevenzione della salute e della sicurezza : si va dalla scarsezza e vetustà del parco mezzi agli automezzi che seppur nuovi hanno creato problemi, ai DPI, alle sedi di servizio degradate, alla carenza di personale, alle “partenze ridotte” ed alla carenza di presidi sul territorio, a certi siti ove i vigili sono stati usati alla lettera come “canarini” -da Monticchio al ponte di Genova, dalla nave dei veleni di Gioia Tauro al personale contaminato da Uranio impoverito in Albania, alla salvezza dello stesso Corpo nazionale quando qualche “cricca” si leccava i baffi pensando di traghettarci tutti in una costituenda SPA-.
Questa iniziativa avviata da USB per chiedere la costituzione di un gruppo di lavoro ad hoc per la sperimentazione di decontaminazione e pulizia dei DPI è ancora una vittoria della USB.
Crediamo che dirigenti ligi al dovere dovrebbero essere i garanti della sicurezza del personale ed invece spesso li vediamo più inclini al ruolo di inquisitori, spesso si ergono solo a “paladini” dell’amministrazione contro le richieste dei lavoratori, quando invece dovrebbero spontaneamente tramutare in “fatti” tutto ciò che è previsto anche -e non per ultimo- dal dPR 81/08.
I DIRITTI E LA TUTELA DEI LAVORATORI SONO ALTRO!