Il 28 marzo 2009 è indetta una manifestazione nazionale a Roma contro la politica governativa con una piattaforma rivendicativa che chiede diritti, salario, lavoro, dignità sociale.
La condizione lavorativa e di vita dei lavoratori dei VIGILI del FUOCO, dopo l'ingresso nel comparto di contrattazione pubblicistico, è da troppo tempo ai limiti della sopportazione umana e a fronte di continui sacrifici personali, contrappone carichi di lavoro insopportabili, salari che vanno verso una riduzione del potere di acquisto, una dignità professionale e dell'autonomia calpestate, una sottomissione per profili dei qualificati, una grave insicurezza per gli amministrativi, un'erosione del ruolo dei tecnici e dei direttivi.
MA NON BASTA
Il governo si appresta a licenziare i precari, senza aumentare adeguatamente le assunzioni e diminuendo dunque il personale operativo, ad allungare l’età pensionabile riducendo la pensione, modificare il contratto che non garantisce più salario e trattamento unico consentendo il totale arbitrio del ministro dell'interno nella gestione e nella retribuzione dei lavoratori, frantumare la categoria con concorsi “all’acqua di rose” e risorse a fine corso, aumentare l’orario di lavoro con la totale flessibilità dei lavoratori.
UNIAMOCI AGLI ALTRI LAVORATORI
contro chi vuole
DISTRUGGERE I NOSTRI DIRITTTI, IL NOSTRO SALARIO, LA NOSTRA DIGNITA’, LA NOSTRA PENSIONE, LA NOSTRA SALUTE, IL NOSTRO FUTURO
contro chi vuole
REGALARE SOLDI A BANCHE, INDUSTRIALI, AFFARISTI E FINANZIERI TRASFORMANDO LA NOSTRA VITA IN UN INVESTIMENTO A COSTO ZERO PER LORO.
contro chi vuole
CHE LA POLITICA GOVERNATIVA CHE FACCIA DEI LAVORATORI PUBBLICI IL PROPRIO BANCOMAT.
per gridare uniti
AL GOVERNO E AGLI AFFARISTI DI RIFERIMENTO CHE NOI………………
SABATO 28 MARZO I LAVORATORI VIGILI del FUOCO CI SARANNO