Veniamo da una campagna antincendio estiva che ci ha sottratto energie e forze sempre grazie al governo che ci ha lasciato senza convenzioni regionali. In Umbria abbiamo dovuto affrontare anche le infestazioni di imenotteri poiché la Regione ha tolto i finanziamenti alle ASL, ed ha trovato nei Vigili del Fuoco un aiuto che con pochi euro gli hanno risolto l’emergenza.
Tutto questo con lo stesso personale e gli stessi mezzi che tutti i giorni vengono impiegati per il soccorso ordinario. Ma non siamo certo rincitrulliti da farci prendere per il naso dal pinocchio di turno oggi al governo!!.
I Vigili del Fuoco è dal 2008 che non hanno aumenti stipendiali – i Vigili del Fuoco dopo la militarizzazione voluta dal governo, non hanno progressioni di carriera verticali e siamo stati impacchettati con distintivi e chiacchiere – ormai i contratti sono superati secondo il governo e quindi anche per noi si profila il blocco fino al 2018. Provassero a smentirci!.
Non siamo nemmeno tanto intossicati da fumo o materiali tossici con cui veniamo a contatto visto che non ci viene riconosciuta la categoria usurante, e i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) fornitici sono obsoleti e spesso di cattiva fattura.
Come si fa a credere ai calcoli del Ministero dell’Economia quando afferma che i Vigili del Fuoco hanno avuto in questi anni aumenti del 34% (meno l’inflazione calcolata al 26%) e che quindi gli stipendi sono lievitati dell’8%??? Quando in realtà, inglobati come i Ministeriali, si parla solo di perdita annuale di circa 1.700 Euro moltiplicata per sei anni fino ad oggi??.
Lo stipendio di un Vigile del Fuoco si aggira intorno 1400 Euro medi, quindi è evidente che non rimanga tanto per ingrassarsi!. Ci hanno voluto inserire in quello che viene chiamato “comparto sicurezza”, che ad oggi ci ha fatto tornare indietro di quarant’anni, poi parlano tanto che quattro forze di Polizia sono troppe, ma voglio in tutte le maniere militarizzare i Vigili del Fuoco. Ci stanno togliendo diritti e dignità in cambio di stellette e saluti militari!
Perché il governo invece, non restituisce ai Vigili del Fuoco il proprio ruolo di soccorritori e operatori di Protezione Civile unificando le due strutture ed economizzando risorse nazionali e regionali?.
Questa si che sarebbe una riforma, che farebbe risparmiare soldi e soprattutto renderebbe efficiente una macchina del soccorso che ad oggi si regge sulla buona volontà e sulla professionalità dei Vigili del Fuoco!.
I veri sprechi l’ USB VVF li ha individuati da anni e sono tutti i soldi che vengono spesi per mantenere la casta dei Prefetti , i quali risucchiano gran parte degli stanziamenti che il governo elargisce per la macchina del soccorso.
E poi, volendo fare i conti a questo “comparto insicurezza” che loro ci offrono, di quali aumenti di avanzamenti di carriere dovremmo usufruire come Vigili del Fuoco, se non abbiamo nemmeno la possibilità di progressioni a ruolo aperto (quelli promessi più volte e chiamati intoccabili) e, soprattutto, con il misero finanziamento di 80 milioni per il solo 2015 per oltre 500 mila addetti, cosa tocca ad ogni operatore ???
USB VVF NON SI FARÀ IMBROGLIARE DA QUESTI IMBONITORI DI PIAZZE,
ORGANIZZEREMO UNA SERIA PROTESTA, CON LE NOSTRE PROPOSTE.
PER RIPRENDERCI I NOSTRI CONTRATTI DI LAVORO!!
PORTANDO IL NOSTRO GRASSO CHE COLA
DOPO I TANTI GELATI DI QUESTA ESTATE !!!
STIAMO ARRIVANDO
