Perché vogliamo imporre la costruzione di una società diversa, basata sul diritto al lavoro e a un riequilibrio nella distribuzione delle risorse, così da permettere a tutti di avere salari e pensioni dignitosi;
investimenti omogenei in Ricerca e Formazione di base, presupposti fondamentali per una crescita sostenibile e collettiva;
la riduzione delle spese militari , delle spese salva- banche e dei costi della politica;
dirottare spese previste per costose e dannose infrastrutture a spese di recupero edilizio e territoriale che diano sicurezza e diritto alla casa;
l’abolizione dell’obbligo costituzionale del pareggio di bilancio per Enti pubblici che operano in Sanità, Formazione, Ricerca e Trasporti;
una riforma previdenziale e del mercato del lavoro che ridiano dignità e futuro a intere generazioni;
perché diciamo NO
alla selvaggia criminalizzazione dei lavoratori pubblici che da otto anni hanno il contratto nazionale bloccato e stipendi ridotti in rapporto al costo della vita
all’inaccettabile precarizzazione dei Lavoratori dell’Università e della Ricerca che grazie ad un miope blocco del Turn Over sono costretti a cercarsi un futuro all’estero o a operare in Italia in condizioni precarie e sotto-pagate;
al progressivo impoverimento del sistema universitario tramite l’introduzione di strumenti falsamente meritocratici che premiano Atenei di eccellenza e privano interi territori nazionali, soprattutto del Sud, del diritto ad accedere alla cultura e alla ricerca di base;
all’abbattimento dello Stato Sociale, effettuato con privatizzazioni, riduzione di personale e de-finanziamenti inaccettabili per un paese civile;
a un sistema previdenziale che cancella il futuro di intere generazioni, costrette ad andare in pensione con retribuzioni da fame, se non a morire sul lavoro …quando e se lo troveranno!
NO ALLA CONTRORIFORMA COSTITUZIONALE E AL GOVERNO RENZI
PARTECIPIAMO TUTTE E TUTTI ALLA
MANIFESTAZIONE NAZIONALE NO RENZI DAY
IL 22 OTTOBRE APPUNTAMENTO A ROMA, ORE 14:00 A P.ZZA S. GIOVANNI