Morire per lavorare è un dilemma che il nostro paese non ha mai risolto. Ieri, Nicola Lasalata e Giuseppe Martino di 45 anni, due vigili del fuoco hanno perso la vita a Matera in un incendio boschivo. Le cause sono ancora da accertare, ma una cosa è certa: il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco soffre di una riduzione di organico di oltre il 30%.
Nessuno parla più delle conseguenze della disastrosa soppressione del Corpo Forestale dello Stato, che, con una riforma del governo Renzi, ha visto la fuoriuscita di oltre 8000 unità. Dal 31 dicembre 2016, queste unità si sono ritrovate in altre realtà dello Stato, con solo 390 di loro transitati nei Vigili del Fuoco.
La lotta agli incendi boschivi è un'azione che parte necessariamente dalla prevenzione, una parola ormai abbandonata nel nostro paese. Fu così che i Vigili del Fuoco si presero questa grossa fetta di soccorso, senza formazione, senza aumento di organico e senza mezzi idonei. Oggi, con una carenza strutturale che vede il Corpo Nazionale in grande affanno nella lotta agli incendi boschivi, le regioni sono corse ai ripari sottoscrivendo convenzioni con il Dipartimento che inseriscono squadre preventive sul territorio dedicate agli incendi boschivi senza alcun aumento di personale.
La morte dei due colleghi è una tragedia, ma di quelle annunciate. Riforme infami, come quelle messe in campo dal governo Renzi, hanno lasciato il Corpo Nazionale senza le risorse economiche necessarie per sopperire a tali mancanze.
Inoltre, è importante sottolineare che la prevenzione degli incendi boschivi non riguarda solo l'intervento diretto, ma anche la gestione del territorio. La mancanza di manutenzione delle aree boschive, l'abbandono delle pratiche agricole tradizionali e l'urbanizzazione incontrollata contribuiscono ad aumentare il rischio di incendi. È fondamentale investire in programmi di educazione e sensibilizzazione della popolazione, affinché tutti possano contribuire alla prevenzione degli incendi.
Infine, è necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni per garantire ai Vigili del Fuoco le risorse e la formazione adeguata per affrontare le emergenze. Solo così potremo evitare che tragedie come quella di Matera si ripetano in futuro.
Il Corpo Forestale era una risorsa, un delitto per il paese la sua soppressione