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IL REFERENZIUM E LE RAGIONI DEL NO SOCIALE


Assistiamo in queste ore ai molteplici esercizi che, anche a livello locale, vengono messi in campo per dare un’interpretazione politico-partitica del voto espresso domenica 4 dicembre.
Alle tante letture vogliamo quindi aggiungere anche quella che è stata alla base dell’impegno dell’Unione Sindacale di Base ovvero il NO SOCIALE alla “deforma” della Costituzione.
A chi afferma che gli elettori non ne hanno capito la vera essenza, facciamo presente che la piena conoscenza di quanto contenuto negli scritti ispiratori del tentativo di distruzione della Carta Costituzionale, quali il piano di rinascita democratica di Licio Gelli, le raccomandazioni della BCE a firma Trichet e Draghi e le esternazioni della JP Morgan contenute nel documento  "Aggiustamenti nell'area euro", ha fatto sì che il “NO” di moltissimi concittadini, sia stato un no in difesa della costituzione e di resistenza civile e non violenta.
In considerazione della valenza di patto sociale della nostra Costituzione, possiamo con serenità affermare che si è trattato soprattutto di un  NO SOCIALE.
Un no sociale proiettato nel futuro, con la certezza che il 4 dicembre non sia stato solo raggiunto l’obiettivo di stroncare il tentativo di eversione del nostro ordinamento, ma sia iniziato un cammino per la piena attuazione della Costituzione quale strumento fondamentale per la difesa dello stato sociale
Quanto sia fondamentale dare applicazione alla Carta, lo possiamo comprendere anche nella nostra piccola realtà regionale, guardando gli ultimi dati forniti dall’ISTAT: rispetto al 2014 in Umbria la popolazione sulla soglia di povertà è salita dal 16.9 al 18.4 per cento, addirittura raddoppiata la percentuale di coloro che si trovano in stato di indigenza, dal 5.2 al 10.4 per cento.
Ricordando il monito lanciato a Terni da Lidia Menapace a non disperdere il patrimonio di democrazia  rappresentato dai tanti comitati per il no alla riforma costituzionale, rinnoviamo il nostro impegno sociale e la nostra presenza nel comitato.

 

USB c’è!