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Regolamenti e Leggi Rapporti Sindacali Riforma CNVVF

IL "RIORDINO" FESTEGGIA LA SUA NUOVA TABELLA A

Nazionale,

1 VF OGNI 15000 ABITANTI, 21 SEDI CHIUSE, 43 NAUTICI IN ESUBERO, 2 NUCLEI ELIMINATI, 1 NUCLEO TLC ESODATO, 40% DI SATI IN MENO, ECC … ! TUTTO GRAZIE AI “FIRMAIOLI”!!!

Lavoratori,

il sottotitolo di questo comunicato non è il frutto dell’immaginazione, ma è la realtà che si prospetta davanti a noi (leggete i numeri del documento e guardatevi attorno). Il futuro del CNVVF è ormai segnato da uno “scuro destino”. Tra lunedì e martedì, prossimo, le OO.SS. “firmaiole” e il dipartimento consegneranno nella mani della politica ciò che resta della macchina del soccorso; che solo qualche anno addietro recitava “Italia in 20 minuti” ed adesso siamo dinnanzi “all’Italia dello speriamo che qualcuno arrivi”.

SENZA UNITÀ, CON MEZZI VECCHI, ATTREZZATURE SENZA MANUTENZIONE, DPI NON ADEGUATI…

ECCO IL NOSTRO FUTURO!!!


Con questo organico dobbiamo fare fronte a tutti gli interventi sul territorio, circa 750.000 che divisi per 365 giorni, fanno 2060 interventi al giorno! A ciò aggiungiamo che degli otto mila comuni del Paese, molti non sono proprio “serviti”; mentre altri ancora non sono “serviti” in tempi utili. L’ultimo dato registrato ci fotografa questa situazione: su 301 Kmq, solo 149 Kmq è servito dai servizi antincendio mentre il restante territorio (ovvero più della metà) non è coperto. Quindi da adesso le cose peggiorano (naturalmente parliamo di ordinario, per la gestione catastrofe vedi “gestione Liguria”) !?!

L’USB non condivide e rigetta il “modello organizzativo territoriale” è lo restituisce al mittente in toto, perché ritiene che il soccorso in questo paese non possa essere, oltremodo, depotenziato. Rifiutiamo un algoritmo che parta da dati sbagliati e dia una semplificazione del problema che, di fatto, distrugge un sistema di soccorso. E tanto è vero che questo sistema “fa acqua da tutte le parti” che leggerete testualmente che è demandato al dirigente locale, di fare un po’ come gli pare per mandare avanti la “baracca” del soccorso… visto che i numeri sono inventati e la realtà è inapplicabile!!!

 

Quindi se vi troverete a lavorare e le ferie saranno un miraggio, se la formazione sarà sempre più fuori orario di lavoro perché le unità in turno non lo permettono, se le emergenze saranno a raddoppio dopo che avrete fatto le prime 20 ore a lavorare come “pazzi”, se la mobilità non arriva mai e quando esce ha sempre zero posti, se frequentemente vi sposteranno “momentaneamente per sempre” sia di sede o di turno per riequilibrare, se vi troverete sovraccaricati di lavoro e con tante “ore” dentro una banca dove farete solo versamenti e niente prelievi LA COLPA È DELL’AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACATI “FIRMAIOLI”. E la soluzione è strappare le loro tessere ed iscriversi a USB. L’unico sindacato che mentre sta succedendo tutto questo non smetterà mai di difendervi attraverso la “non firma” di questo riordino (unico sindacato che non ha firmato). USB continuerà a chiedere diritti e contratto e rilancio del soccorso con gli scioperi, con le manifestazioni, con i flash mob, ecc.