L’Ente pubblico di previdenza e la Romeo Gestioni continuano ad ignorare la legge e il Tribunale emette nuovamente una sentenza a favore degli inquilini senza titolo INPS.

Per il Tribunale di Roma non si può considerare come occupante abusivo un soggetto nei confronti del quale la legge pone l’onere di sanare la propria morosità mediante il pagamento di un’indennità, tanto più se le somme dovute possono essere pagate al momento dell’acquisto dell’immobile. Ancora una volta è stato accolto quello che l’ASIA USB insieme all’avvocato Marina Rossi ha sempre sostenuto “in pendenza della procedura di regolarizzazione non permane la qualità di occupante abusivo e l’INPS non può richiedere il risarcimento del danno subito per l’occupazione vista la possibilità riconosciuta dalla legge di sanare la morosità mediante la corresponsione dell’indennità di occupazione.

In pendenza della domanda di sanatoria non si può essere chiamati in giudizio per il rilascio degli immobili.

Per Asia USB questa importante sentenza è un primo colpo alla gestione privatistica della Romeo Gestioni che inclina la pratica assunta anche dall’Inps di criminalizzazione degli inquilini senza titolo sui quali si sono messe in atto azioni che hanno impedito l’applicazione della norma di regolarizzazione e una pratica vessatoria finalizzata ad applicare prezzi per l’affitto e per la vendita più alti del mercato.

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