Altri morti e feriti all'ILVA di Taranto
USB indice lo sciopero immediato
Questa mattina un altro morto e un ferito grave all'ILVA di Taranto.
Altre vittime del profitto a tutti i costi, dell'illegalità e dell'ipocrisia. Sono un operaio dipendente dell'Ilva e un dipendente di una ditta di appalto dell'indotto.
USB ha immediatamente dichiarato lo SCIOPERO
di tutti i Lavoratori per 24 ore e
in questi minuti ha prolungato lo SCIOPERO
fino alle ore 7 di Sabato 2 Marzo 2013
Si registrano anche inaccettabili e illegali atteggiamenti di un Caporeparto dell'Acciaieria 1 che ha tentato di impedire lo sciopero e che come USB abbiamo già diffidato attraverso i nostri Legali per "comportamento antisindacale".
I Lavoratori sono stanchi di dover subire da una parte le illegalità derivanti da una proprietà ormai non più credibile e dall'altra dalla "guerra" continua che produce morti sul lavoro e morti da lavoro.
I Lavoratori sono stanchi e dicono NO con lo sciopero e USB è al loro fianco in una mobilitazione che è ormai in piedi da mesi.
In allegato le proclamazioni dello Sciopero e la Diffida