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comunicati USB CRI

Incontro al Ministero della Salute del 25 luglio 2006

Roma,

Comunicato unitario CGIL-FP, CISL-FP, UIL-PA, RDB, UGL, SINADI CRI

Nella giornata di martedì 25 luglio u.s. si è tenuto presso il Ministero della Salute un incontro che ha affrontato di nuovo le questioni che fanno capo alla vertenza in atto presso la CRI.

Alla riunione, calendarizzata nel precedente incontro e promossa dal Sottosegretario Zucchelli, ha partecipato una delegazione della CRI rappresentata dal Presidente Massimo Barra e dal Consigliere con delega al Personale Sig.ra Fiorella Caminiti e rappresentanti del Ministero dell’Economia e della Funzione Pubblica.

Dalla esposizione del sottosegretario on.le Zucchelli non sono emerse grosse novità. Di seguito si riportano gli argomenti affrontati nella esposizione e, sebbene sinteticamente, in corrispondenza di ciascuno di essi le relative precisazioni ed informazioni fornite dal Sottosegretario.

1) Riqualificazione - pagamento arretrati 2° step:  riconosciuto e ribadito il diritto acquisito da parte del personale interessato al pagamento degli arretrati maturati;

2)       Saldo incentivo 2005: si è in attesa della relazione finale da parte dell’ispettore della Ragioneria Generale dello Stato che dovrà accertare la disponibilità dei fondi e la legittimità degli atti amministrativi/contabili emanati dalla precedente Amministrazione;

3)       Situazione precari: il sottosegretario, senza peraltro escludere specifici interventi volti a fare fronte alla grave situazione del precariato nella CRI, ha ribadito che le soluzioni potranno essere trovate nell’ambito delle misure che verranno adottate in ordine al fenomeno che interessa più in generale, il precariato nella Pubblica Amministrazione;

4)       Il Sottosegretario ha inoltre auspicato l’apertura di una discussione che entri nel merito dello statuto al fine di assicurare le deleghe in quanto necessarie per dare certezza e futuro ai lavoratori della CRI.

    Il Sottosegretario, infine, ha rappresentato l’esigenza di prevedere un ulteriore incontro da tenersi entro la seconda decade del prossimo mese di settembre al fine di fare di nuovo il punto della situazione sempre nell’ottica di individuare soluzioni che consentano la soluzione dei problemi e la conseguente  normalizzazione della situazione.

      Le OO.SS. hanno ribadito che, a prescindere degli esiti che avranno le ispezioni in corso, non mancheranno di intraprendere tutte le iniziative possibili per ottenere il riconoscimento pieno di quanto maturato ad oggi dai lavoratori per effetto degli accordi sottoscritti e che non esiteranno ad intraprendere ulteriori azioni di lotta a sostegno della vertenza riguardante la stabilizzazione del personale precario.

      Le scriventi OO.SS. vigileranno affinché la situazione evolva come da tutti auspicato. Sarà cura delle scriventi comunicare tutti gli eventuali sviluppi della vertenza.

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riportiamo il comunicato del ministero:

Ministero della Salute - UFFICIO STAMPA
Incontro Sottosegretario Zucchelli con i sindacati del personale civile della CRI:tra una settimana verifica fondi per contratto

Il Sottosegretario del Ministero della Salute Serafino Zucchelli ha incontrato oggi le organizzazioni sindacali rappresentative del personale civile della Croce Rossa Italiana, al fine di trovare soluzioni alle problematiche relative al rispetto del contratto integrativo, firmato con la precedente gestione commissariale, nonché alla definizione delle questioni riguardanti il personale precario dell’Ente.

All’incontro erano presenti i rappresentanti degli altri Ministeri che condividono il ruolo di vigilanza della Croce Rossa Italiana e il Presidente dell’Ente Massimo Barra.

L’analisi della situazione ha permesso di assicurare che entro una settimana gli uffici amministrativi della CRI saranno in grado di ultimare una relazione sulla consistenza dei fondi disponibili per dare attuazione agli impegni contrattuali.

Tale relazione verrà sottoposta all’esame del collegio dei revisori dei conti e della Ragioneria dello Stato.

Entro i primi quindici giorni di settembre, in un ulteriore incontro con le organizzazioni sindacali, sarà analizzata la situazione alla luce delle indagini effettuate, che sarà premessa indispensabile al riavvio di relazioni sindacali fisiologiche all’interno dell’Ente.

Particolare attenzione sarà, poi, dedicata all’individuazione di strumenti volti ad attenuare la grave situazione del precariato nella CRI.