Questa mattina a Roma un delegato sindacale della Flaica-CUB nella Coop di Via Laurentina ha avuto la spiacevole sorpresa di ritrovare la propria macchina, lasciata nel parcheggio del negozio, con le quattro gomme squarciate.
Questo episodio si verifica dopo una serie di altre intimidazioni ricevute dal delegato sindacale, e cade a ridosso delle elezioni per la costituzione delle RSU - che nella Coop di Via Laurentina si terranno nei giorni 21 e 22 marzo - aperte, per la prima volta nella storia della Coop, anche ai sindacati di base.
Bisogna ricordare che per veder riconosciuto il diritto di presentare proprie liste a queste elezioni la FLAICA, stante la stregua opposizione di Cgil Cisl Uil e della stessa Coop, ha dovuto fare ricorso al Tribunale di Roma.
“La FLAICA-CUB esprime solidarietà al delegato che ha subìto un atto di chiaro intento intimidatorio”, dichiara Giancarlo Desiderati, Segretario provinciale della FLAICA CUB di Roma. “Bisogna evidenziare che negli ultimi anni il clima nelle catene commerciali della grande distribuzione è profondamente mutato. L’ignobile aggressione ai danni della lavoratrice Esselunga, picchiata dopo aver denunciato le vessazioni a cui era sottoposta, la dice lunga su quali mezzi si sia giunti ad adoperare per assoggettare i lavoratori”.
“Il nostro delegato è stato forse considerato colpevole di voler rompere le catene che legano il lavoratori dei centri commerciali alle gerarchie delle Coop e della casta dei sindacati di stato. Ma le Coop non erano un luogo in cui vige anche uno spirito mutualistico dei diritti e della dignità delle persone che vi lavorano?” si interroga Desiderati.
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