E' stato siglato una ipotesi di accordo riguardante lo scorrimento delle graduatorie finali relative ai persorsi formativi.
Questa O.S. non ha ritenuto di siglare l'accordo poichè ritiene che con esso si continua a perseverare con i danni e le illegittimità della passata esperienza.
Peraltro l'Amministrazione non ha fornito risposta circa il quesito posto a Funzione Pubblica sulla leggittimità del mantenimeto "in vita" delle graduatorie.
Si continua, come al solito, a fare ciò che si ritiene più comodo e senza un minimo di garanzia in relazione anche agli umori e alle spinte sindacali di turno.
Non solo, ma si prefigura all'orizzonte un passaggio del personale ex A1s in Area Seconda (ex B1) per un contingente di soli 350 unità per le sole regioni del Centro-Nord.
Se non si giunge al più presto alla definizione del Nuovo Ordinamento Professionale, previsto dal nuovo C.C.N.L. dei Ministeri che prevede mansioni d’area riconducibili a settori d’appartenenza, con le vecchie logiche delle carenze nel profilo e la messa a disposizione del 50% dei posti all’esterno non si riusciranno a riqualificare gli oltre 2000 lavoratori dell’Area A e, come al solito, si innescerà una guerra tra poveri tanto amata dalle nostre Organizzazioni Sindacali Confederali e non.
Avvieremo al più presto un percorso di discussione che porti alla concretizzazione di un momento di mobilitazione generale dei dipendenti della Difesa presso il Gabinetto Difesa su questo tema.