IRCCS – I LAVORATORI TORNANO A FARSI SENTIRE!
Domani, 4 aprile 2014 dalle ore 12,00 alle 14,00, l’IRCCS di Bari sarà di nuovo oggetto di un’azione di lotta. Dopo soli 2 mesi dalla precedente azione di sciopero, organizzata dalla USB – Pubblico Impiego – Puglia, i Lavoratori ritengono necessario far sentire ancora una volta la propria voce. Le RSU hanno, infatti, indetto uno sciopero di due ore e l’USB condividendo le motivazioni a base dell’iniziativa chiede a tutti i Lavoratori di aderirvi.
Nonostante le “rassicurazioni” dell’Assessore Gentile e del Direttore Generale << l’Irccs non sarà accorpato con il De Bellis di Castellana e non diverrà una fondazione pubblica>> - “Una debolezza che non c’è — dice il prof. Quaranta — visto che con la direzione di Moschetta l’impact factor è salito da 200 a 519”, dimenticando, però, che negli ultimi 3 anni metà dei ricercatori non ha prodotto lavori…il FUTURO dell’Ente è tuttora incerto ed allarmante.
Permangono le problematiche che hanno portato i Lavoratori dell’IRCCS a manifestare lo scorso 7 febbraio. Non è, purtroppo, ancora possibile definire cessato l’allarme sulla situazione dell’Istituto Tumori, dei propri dipendenti e, conseguentemente, degli Utenti.
Le richieste dell’USB, a favore e sostegno della rinascita dell’Ente sono rimaste irrisolte.
Lo dimostra la proposta dell’Amministrazione, relativa alla dotazione organica del polo Oncologico, risoltasi, essenzialmente, in accorpamenti di reparti e, al limite della logica, in riduzione del personale laddove, al contrario, l’unica soluzione sarebbe il potenziamento dello stesso.
Il taglio dei posti letto è l’emblema di tutta la faccenda. L’USB e tutti i Lavoratori si chiedono ma come si può davvero riportare il numero dei posti letto a 130 se non assumendo un numero adeguato di personale sanitario?! Come si possono abbattere le lunghissime liste d’attesa se non facendo nuove assunzioni?! Come possono funzionare a pieno regime le 6 sale operatorie se non con un numero adeguato di addetti?! Come si può evitare di “programmare” lo straordinario (che non si riesce nemmeno a pagare regolarmente) se non dotandosi di un organico all’altezza delle potenzialità dell’Istituto?!
Ancora, è inaccettabile la sordità dimostrata dall'Amministrazione sulla questione della sicurezza e la mancata esibizione del documento di valutazione del rischio in tutti i reparti e servizi dell'Istituto; la questione dei buoni mensa 2010-2011; la mancata stabilizzazione del personale precario; la questione dei residui fondi 2001/2004, dei fondi di produttività, delle fasce economiche orizzontali e dell’incarico del coordinatore infermieristico; la mancata applicazione dell’art. 44 commi 6 e 9 del CCNL 1997-1999; la necessità di ricorrere alla Magistratura per i diritti negati e tanto altro.
E’ per questo che i Lavoratori devono manifestare, è per questo che l’USB aderisce all’iniziativa di lotta e non dimentica tutto quello che, quotidianamente, non consente ai dipendenti dell’Istituto Oncologico di lavorare serenamente e offrire un servizio impeccabile ai propri Utenti.
L’USB, ritenendo tutti i punti evidenziati di notevole importanza per la vita lavorativa del personale dipendente, chiama tutti i Lavoratori dell’Istituto ad aderire allo
sciopero
che si terrà dalle ore 12 alle ore 14 di venerdì 4 aprile 2014.
Bari, 3 aprile 2014