Questa mattina la Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo (CISPM) sono stati al fianco dei compagni della Rete di lotta per la casa Emilia Romagna e di quelli dello "Sportello Antisfratto" di Imola, per sostenere e difendere El Youssufi e la sua famiglia ormai da mesi sotto sfratto.
Dopo tanti anni in Italia e tanti soldi spesi per il mutuo contratto per l'acquisto della casa, oggi El Youssufi ha perso il lavoro e la sua casa è stata venduta dalla banca.
Come già detto nella dichiarazione finale delle giornate della Cispm di Roma 2014 siamo convinti che l'unico modo per lottare contro tanta ingiustizia e diseguaglianza passa dall'unità tra migranti, disoccupati, lavoratori, precari, sans-papier, rifugiati, occupanti di case e richiedenti asilo.
Il diritto al lavoro per tutti, il diritto all'abitare, il diritto alla libera circolazione ed alla libera residenza per tutti i migranti indipendentemente dal contratto di lavoro possono trovare realizzazione solo partendo da una consapevolezza collettiva ed organizzata che porti all'unità ed alla ricomposizione delle lotte.
La solidarietà è un'arma!