"Arrestati sindacalisti SI Cobas e Usb. Tra le accuse, l’estorsione per aver chiesto miglioramenti al contratto nazionale. Ma non è contrattazione aziendale?"
(il Fatto Quotidiano 20/07/2022)
Fare attività Sindacale per chiedere e ottenere migliori condizioni di Lavoro, organizzare i lavoratori, costruire mobilitazioni e scioperi …
COSTITUISCE REATO!
Manifestare contro l’alternanza Scuola-Lavoro, costruire la mobilitazione tra gli Studenti…
COSTITUISCE REATO!
Manifestare al fianco degli ultimi contro sfratti e sgomberi, così come avvenuto anche al Socrate di Bari…
COSTITUISCE REATO!
Questo avviene nel nostro Paese: gli arresti e daspo di ieri avviati dalla Procura di Piacenza nei confronti di attivisti e dirigenti sindacali dell'USB e del SI-Cobas, vogliono criminalizzare il Conflitto e le Lotte!
Il “crimine” è quello di aver realizzato picchetti, scioperi, occupazioni dei magazzini e assemblee per rivendicare giuste condizioni di lavoro: per questo vengono puniti con l'arresto, secondo un teorema giudiziario che trasforma la pratica sindacale del conflitto in un'associazione a delinquere, sulla base anche delle norme introdotte dai "pacchetti sicurezza".
L’Unione Sindacale di Base – Confederazione di Bari unitamente alle organizzazioni giovanili OSA e Cambiare Rotta intendono rispondere a questo pesante attacco ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, all'attività sindacale e alla pratica del conflitto sociale organizzando una ASSEMBLEA REGIONALE.
Oggi è necessario costruire una grande e forte risposta alla criminalizzazione del Conflitto che arrivi ad una mobilitazione regionale con tutte le lavoratrici e i lavoratori, i solidali, le organizzazioni sindacali, le realtà e i movimenti del territorio contro il crescente clima di criminalizzazione delle lotte sociali e repressione degli attivisti e militanti.
LA LOTTA CONTRO LO SFRUTTAMENTO NON È UN CRIMINE
E NON SI PUÒ FERMARE CON GLI ARRESTI!
USB Confederazione Provinciale di Bari
Cambiare Rotta Bari
OSA Bari