Da diversi anni l’ospedale Galliera applica l’istituto contrattuale delle “Posizioni Organizzative” con un sistema molto discutibile e che può essere tranquillamente definito “AD PERSONAM” (l’attuale classe politica ha fatto scuola!). Dette “Posizioni Organizzative” ovviamente sono retribuite con il fondo accessorio che “dovrebbe” spettare equamente a tutti i lavoratori del Comparto.
Purtroppo al Galliera la percentuale maggiore del fondo variabile viene suddiviso solo tra pochi intimi. Al resto del personale lasciano solo le briciole!!
Nel caso dell’attribuzione delle funzioni per le “Posizioni Organizzative”, retribuite con i soldi dei lavoratori del comparto e con cifre individuali annue che variano da un minimo di 3.000 euro fino ad un massimo di 9.000 euro, l’Ente ospedaliero, stravolgendo il criterio esemplificativo previsto dal C.C.N.L., nel corso degli anni ha incrementato notevolmente il numero di dipendenti (amministrativi e sanitari) titolari dell’indennità di funzione.
Superato abbondantemente il numero di 80 incarichi di “Posizione Organizzativa”, la solerte Direzione dell’Ente ritiene gli stessi titolari di detta funzione ”meritevoli per il riconoscimento di una fascia retributiva superiore per l’impegno manifestato (?), per il grado di coinvolgimento nei processi aziendali (?), per la capacità degli stessi di adattamento ai recenti cambiamenti organizzativi (?) e per lo spirito di iniziativa dimostrata (?), elementi tutti a fondamento del riconoscimento della progressione economica orizzontale” (tradotto in parole semplici, un aumento fisso mensile!!!).
ORA LA DOMANDA SORGE SPONTANEA…
Ma le virtù di cui sopra sono doti che hanno solo coloro che percepiscono l’indennità per la “Posizione Organizzativa” o sono doti comuni a TUTTI i dipendenti che giornalmente (a volte anche nella disorganizzazione di qualcuno che dovrebbe organizzare!) applicano nella loro mission lavorativa?
Non è bastato a lor signori utilizzare i fondi del Comparto per effettuare le selezioni verticali “AD PERSONAM”??
Non sarebbe ora che CGIL – CISL – UIL – FIALS – FSI – NURSING e la maggioranza della RSU aziendale iniziassero a non firmare più accordi sindacali che penalizzano la massa dei lavoratori e favoriscono conflitti e divisioni tra tutti i dipendenti??
L’ETICA E LA MORALE, PRINCIPI DI ALTRI TEMPI
Genova, 23 giugno 2010 RdB/USB Sanità Liguria