Sembra un caso ma, dopo il nostro volantino di critica alla decisione unilaterale da parte di Etra di modificare l'orario di lavoro dei dipendenti della sede di Bassano e dopo un volantinaggio a Cittadella, l'azienda è ritornata sui suoi passi e il provvedimento è stato sospeso fino a colloquio con la RSU.
A riguardo, anche noi come USB abbiamo chiesto un incontro con il presidente proprio su questo tema, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta...
Ci teniamo a ribadire che un organizzazione degli orari di lavoro che favorisce il tempo libero del lavoratore sia una conquista da difendere e non un privilegio di casta...per questo chiediamo che l'orario applicato a Bassano venga allargato a tutti i dipendenti Etra, compresi gli impianti a cui sono stati levati i venerdì da un giorno all'altro provocando non pochi problemi organizzativi e sprechi senza senso.Non vogliamo vantarci, anche perché non abbiamo la certezza che l'azienda abbia deciso di non intervenire sull'orario di lavoro, ma semplicemente ribadire il fatto che i diritti dei lavoratori non sono immutabili nel tempo e se non si vigila e ci si mobilita quando è ora, la dirigenza può sentirsi autorizzata ad agire come crede a prescindere dal confronto con chi giorno dopo giorno fa vivere e produrre ricchezza sociale all'azienda. Vogliamo per questo ricordare a chi sbandiera l'etica come pilastro aziendale che essa è possibile solo grazie alla qualità del lavoro, alla professionalità dei dipendenti le quali a loro volta dipendono anche dal trattamento economico e normativo a cui sono soggetti.
Chiediamo quindi di essere convocati per discutere dell'orario di lavoro Chiediamo il rinnovo delle RSU ormai scadute!