La Giunta della regione Marche, evidentemente non ancora soddisfatta dai risultati raggiunti nelle recenti elezioni politiche dalle forze che la sostengono, vanno all'approvazione della proposta di legge n°145 che interviene sul Sistema Sanitario Regionale, peggiorandone ancora, se possibile, le caratteristiche di universalità e di Sistema Pubblico.
Sembrava che la proposta di legge fosse stata definitivamente accantonata ma ora la Giunta ha deciso di portarla all'approvazione alla chetichella, perchè evidentemente non si vuole rinunciare ad una ulteriore spinta alla Privatizzazione del sistema.
La proposta 145 di Ceriscioli e Soci, una volta approvata, consentirà Sperimentazioni Gestionali anche non incluse nella programmazione regionale aperte ai Privati od a Società miste Pubblico-Privato, ma non basta, queste Società potranno avere la disponibilità dei BENI MOBILI E IMMOBILI di proprietà PUBBLICA.
Com'è facile comprendere si tratta di una vera e propria privatizzazione del Servizio con l'aggravante che i soggetti che sostituiranno Il gestore Pubblico guadagneranno sulla pelle dei Pazienti non dovendo neanche investire nelle Strutture perchè quelle vengono GENTILMENTE offerte dal pubblico che significa, di fatto, da tutti NOI con le nostre tasse.
L' Unione Sindacale di Base, contrariamente alle altre Organizzazioni Sindacali che tacciono, si opporrà con tutte le sue forze ai processi posti in essere dalla Politica Regionale che invece di imparare la lezione uscita dalle urne il 4 Marzo persevera nei processi di svendita del patrimonio comune costituito da una sanità Pubblica, Universale ed aperta a tutti i cittadini a prescindere dal loro reddito.