I disoccupati di Fiumicino e Ciampino in presidio al ministero del Lavoro. Sono oltre 200 gli ex lavoratori degli scali capitolini, riunitisi nella mattinata al dicastero di via Veneto a Roma.
Al centro della protesta, la crisi occupazionale del settore e le drammatiche vertenze di Alitalia e delle altre società degli aeroporti romani, dalla Groundcare all’Argol, ai Duty Free, pulizie, mense.
Sono decine le aziende e i vettori che in questi anni hanno continuato a procedere a licenziamenti; a questo si aggiunge il dramma di 3mila persone di Alitalia Lai che tra pochi mesi finiranno la mobilità.
E' stato chiesto un intervento per l' avvio di un tavolo con tutte le istituzioni e le parti coinvolte nel comparto per discutere costruttivamente delle proposte presentate ed introdurre regole a tutela dell’occupazione.