Lavoratori,
anche oggi a Salerno USB ha catalizzato la giusta rabbia dei precari del corpo nazionale che a causa dei tagli al soccorso si sono visti tagliati fuori dal mondo del lavoro. Benché il soccorso ha bisogno di “nuove leve” la realtà sul territorio è triste. Adesso le partenze sono composte sempre più da sole 3 (tre) unità; è ormai un lontanissimo ricordo la partenza di 6 (sei) unità con squadretta d’appoggio per incendi appartamento ed altro.
La politica messa in campo dai sindacati “firmaioli” e l’amministrazione ha tagliato tutte le speranze d’assunzione di questi precari che per anni hanno garantito la funzionalità del corpo nazionale. Oggi nel Cilento il soccorso è alla giornata, come nel resto del Paese.
USB chiede il rilancio del soccorso tecnico urgente attraverso una vera riforma del soccorso , l’uscita dei vigili del fuoco dal ministero dell’interno e la loro collocazione sotto la presidenza del consiglio dei ministri; solo cosi potremmo avere quell’agibilità necessaria per rilanciare il settore.
USB il 26 febbraio a Roma ha lanciato un disegno di legge per l’assunzione dei precari affinché l’abbattimento della precarizzazione del rapporto di lavoro non passi attraverso una politica di trasformazione di questi “professionisti” in volontari di serie A o B ma passi attraverso l’assunzione.
BASTA CON IL PRECARIATO ADESSO È TEMPO DI ASSUMERE
LAVORATORI TUTTI UNITI CONTRO IL RIORDINO
SERVIZIO TG DEL 05/03/2015 from tvoggisalerno on Vimeo.
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