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Idee USB Piemonte

La RdB incontra il nuovo Direttore

Torino,

Direttore Regionale

Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico

Difesa Civile per il Piemonte

Ing. Sergio Pippo MISTRETTA

 

OGGETTO: incontro del 09/01/2010 – Amministrazione \ RdB VV.F.

 

Egr. Direttore Regionale,

come Coordinamento regionale RdB le porgiamo il nostro benvenuto alla guida di questa Direzione Regionale, i danni prodotti da questa riforma e dal DLgs. 217/05 iniziano ad essere calcolabili e tangibili anche per le carriere dei Dirigenti del Corpo.

In attesa dell'apertura di un idoneo e quanto mai opportuno tavolo di contrattazione sindacale a 360 gradi sulle problematiche di questa regione, auspicando sempre e comunque il più ampio confronto tra le parti siamo ad anticiparLe alcuni punti.

 

  • Visite mediche presso le FFSS ed auspicata convenzione con la sanità regionale, al fine di azzerare l'arretrato nei controlli sanitari sul personale sia operativo che amministrativo;

  • Convenzione regionale AIB, che a parer della scrivente RdB non è funzionale, va rivista se non addirittura rifatta;

  • Relazioni sindacali con alcuni Dirigenti Provinciali in particolar modo presso il Comando di Cuneo, di Novara;

  • Utilizzo pianificato del Vigile Coordinatore in alcuni Comandi della Regione, Verbania, Cuneo, Torino;

  • Carenza di qualificati: segnaliamo che il Comando di Cuneo è una delle realtà di questo territorio con maggior carenza di personale qualificato rispetto alle sedi di servizio, comprendiamo che, anche in questo caso DLgs. 217\05 ha rallentato se non del tutto bloccato i passaggi di qualifica. Chiediamo alla Direzione la più ampia disponibilità possibile, risorse permettendo, per supportare i Comandi nello svolgimento del soccorso tecnico urgente;

  • Imenotteri, tempo fa presso questa Direzione regionale è stato promosso e costituito un tavolo tecnico sulle problematiche derivanti dagli imenotteri, vaccinazioni e quant'altro. Ad oggi non abbiamo più notizie;

  • Nucleo Elicotteri Piemonte, viste le innumerevoli problematiche di questo settore chiediamo fin da ora l'apertura di apposito tavolo sindacale al fine di affrontare e risolvere una serie di situazioni che con il passare del tempo sono diventate inaccettabili;

  • Formazione, riteniamo che la Direzione Regionale debba riappropriarsi del proprio ruolo d’indirizzo per i Comandi, in modo particolare per quello che concerne i mantenimenti delle abilitazioni acquisite e previsti dalle Circolari del superiore Ministero, in modo da ottenere un’uniformità di comportamento dei vari Dirigenti periferici, con le relative ricadute sul personale;

  • Lavori in altezza, si chiede di sapere la situazione del relativo tavolo tecnico, vista la disparità di comportamento nei vari Comandi della regione ed un confronto sulla bozza di decreto sulla costituzione dei nuclei regionali;

  • Colonna mobile, apertura di un confronto per rivedere l’organizzazione di questo delicato e fondamentale settore dell’attività di soccorso, inutile sottolineare che la RdB il giorno dopo il terremoto che ha colpito l'Abruzzo ha chiesto al Dipartimento di rivedere la Circolare 28 nella sua totalità;

  • 67° corso AAVVPP, siamo ancora in attesa di conoscere le risposte alle richieste delle OO.SS. in merito, vedasi verbale incontro del 18/11/2009;

  • Automezzi, non vogliamo fare l’elenco delle carenze e della situazione del parco automezzi dei vari Comandi della regione, ma è indubbio che la situazione sta rapidamente raggiungendo il punto di rottura, con gravi ripercussione sull’attività di soccorso.

  • Protocolli con i vari enti presenti sul territorio, in modo particolare per quello che attiene gli interventi congiunti con il 118, sia in ambiente cittadino che extraurbano, quello con il Cnsas;

  • Dl. 81/08, volontari.