RINNOVATO IL CONTRATTO DI ENTI LOCALI E REGIONI:
Ma con quale risultato ?
CGIL CISL UIL e le appendici del cosiddetto sindacalismo autonomo CISAL, Confsal, CSA - Siapol, SULPM, hanno sottoscritto il Contratto degli Enti Locali per il Biennio Economico 2006 – 2007, quadriennio normativo 2006- 2009
Vediamo in sintesi i principali aspetti del contenuto:
- La parte economica prevede per il periodo 1 Gennaio 2006 31 Gennaio 2007 la stratosferica cifra complessiva lorda media di 90 € (pari a 7 Euro lordi al mese). Mentre a decorrere dal 1 Febbraio 2007 la cifra media mensile ammonterà a 91 € (ricomprendenti i precedenti 7 €).
- Per quanto riguarda le progressioni economiche orizzontali, l’accordo prevede all’art.9 che queste possono essere effettuate solo previo il requisito minimo di almeno due anni di permanenza nella posizione economica precedente.
- Per quanto riguarda il codice disciplinare vi è un ulteriore inasprimento delle sanzioni previste per i lavoratori, non a caso ben otto pagine delle quindici che compongono il contratto trattano della materia disciplinare.
Quindi in sintesi: pochissimi soldi con tanto ritardo e a contratto scaduto, blocco temporale delle progressioni orizzontali che hanno rappresentato fino ad oggi l’unico sbocco di recupero salariale per i lavoratori, inasprimento delle sanzioni disciplinari… E meno male che è stata stralciata la maggior parte della normativa, altrimenti chissà cosa sarebbe stato partorito!
La situazione che si prospetta non è affatto rosea, il contratto è già scaduto da mesi, l’inflazione galoppa, le nostre retribuzioni sono sempre più impoverite. Questo è l’ulteriore risultato della sciagurata politica dei redditi inaugurata nel 1993 dagli accordi Governo Cgil, Cisl, Uil, che attraverso la soppressione di tutti gli automatismi di indicizzazione salariale e una strategia sindacale di sudditanza e connubio al potere politico e quindi ai vari Governi ha ingrassato gli imprenditori ed impoverito costantemente i lavoratori e le lavoratrici.
Occorre dare una svolta reale alla politica sindacale di questo paese, occorre che i lavoratori escano dal quotidiano mugugno, diano un calcio ai luoghi comuni, perché non tutti i sindacati sono uguali.
Organizziamoci con il Sindacalismo Indipendente e di Base, l’unico libero da sudditanze politico -governative, che si batte per reali aumenti salariali e per migliori condizioni di vita e di lavoro!
Il testo del contratto è disponibile per il download, nel formato di Acrobat, dal fondo di questa pagina.
Federazione RdB-CUB del Piemonte
Coordinamento Enti Locali
Riva Vercellotti Gianpiero