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Vigili del Fuoco

La sindrome di Ichino

Alessandria,

Anche i Vigili del Fuoco di Alessandria sono stati colpiti dalla sindrome di Ichino, noto esponente della cgil lombarda, il quale, non riusciamo a spiegarcene il motivo, forse a seguito di una delusione d’amore con una\un impiegato dello stato, ha deciso di dichiarare guerra a tutto il pubblico impiego.

Nella riunione del 28 u.s., come prontamente sottolineato e formalizzato, chissà con quale soddisfazione, dal Dirigente l’RdB\CUB era assente, ed avendo letto il verbale, ci verrebbe da dire: “meno male”!  

Alla luce del mancato pagamento delle spettanze amministrative dell’anno in corso, spettanze sancite dallo stesso contratto che la dirigenza di questo Comando cita sempre e solo per la parti repressive in esso contenute, questa Amministrazione trova il tempo di occuparsi e regolamentare i tempi della pausa caffè del pubblico impiego.  

Dopo la video sorveglianza, la rilevazione elettronica delle presenze ora anche la pausa caffè e fumo, a quando il cronometro per andare in bagno ??  

Tutto questo ci fa sorridere, sorridiamo per la tempistica con cui la dirigenza tutta, funzionari compresi, si è seduta al tavolo e ha deciso di mettere in croce, per ora, i pubblici dipendenti del settore amministrativo, proprio pochi giorni prima di un turn over dello stesso personale amministrativo. Sia mai che si andava a colpire gli amici degli amici; sorridiamo nel pensare e nel chiederci se nei tempi dettati dalla dirigenza ci siano anche le pause di qualcuno che si accoda alla stessa dirigenza o di chi da anni la pausa caffè la fa con tanto di vettura di servizio. Ma come ci ha ricordato il Dirigente la legge non è uguale per tutti; già, a volte ci dimentichiamo che i sindacati confederali hanno introdotto il memorandum e la meritocrazia, ecco perché non tutte gli impiegati\e possono fare la pausa caffè prolungata o fare straordinario a tagliar pane e salame per i banchetti post convegni dirigenziali.  

Da buoni veggenti, vi preannunciamo che dopo la regolamentazione della pausa caffè e relativo crollo delle entrate delle macchinette gestite dalla loggia fedele al Dirigente e a questa Amministrazione, il prossimo passaggio dell’Amministrazione sarà quello di chiudere la sala mensa, in modo che, il personale, non potrà piu fruire della macchinetta a cialde della mensa e dovrà così rimpinguare le casse dell’Amministrazione utilizzando le macchinette distributrici di bevande e prodotti scaduti. A proposito perché non è piu stato rinnovato l’abbonamento a sky? tra sky e pompieropoli forse …… a già sky non fa punti e titoli per la pagellina.  

Ci chiediamo come sia possibile che una dirigenza così attenta possa poi essere altrettanto compiacente in azioni, al limite del peculato, nell’uso di autovetture di servizio ad uso privato, vetture VVF chiuse a chiave, vetture dell’Amministrazione che non si sà dove vanno e cosa vanno a fare, il tutto, purtroppo, con la compiacenza di quei sindacalisti cosi concertativi che in tanti anni di carriera non hanno mai avuto uno diverbio con il Dirigente, con i colleghi si ma con i vari Dirigenti mai.

Ci chiediamo a quando un po di socialismo reale cosi magari invece di dar la caccia ai lavoratori inizieranno le battute di caccia grossa alla classe dirigente di questo paese e soprattutto di quella classe dirigente del CNVVF che ha svenduto il Corpo al volontariato.  

Il 40% degli amministrativi iscritti al sindacato sono in quota cgil, il 30% alla cisl, ci chiediamo cosa aspettino questi colleghi a cambiar stile di vita e a passare dalla parte di chi li tutela e non rimanere amorfi sotto chi è solo capace di concertare con il Dirigente di questa Amministrazione.