Probabilmente questa organizzazione sindacale avrà anche ricevuto la convocazione per il 25 febbraio u.s. e, sempre probabilmente, come la Cgil, non ha partecipato alla “spartizione dei pani e dei pesci” (ma non siamo molto sicuri di essere stati convocati!).
Comunque sia, ci viene da chiedere alle altre organizzazioni sindacali presenti alla riunione se siano a conoscenza che, a livello regionale, si stanno facendo accordi, sempre relativi al Fondo 2007, sulla base dell’aliquota minima prevista e distribuendo la rimanenza, l’avanzo, a tutto il personale, secondo presenze in servizio e senza differenza di aliquota tra livelli; ed invece a Frosinone, cioè sempre nella regione Lazio, si preferisce riconoscere, agli aventi diritto, l’aliquota super massima, non avanzando nulla!
CI SONO STATE DIFFERENTI VALUTAZIONI, DIFFERENTE REALTÀ?
A QUESTO PUNTO POSSIAMO SOLO SPERARE CHE LA DOGANA DI FROSINONE, NELL’ANNO 2007, FOSSE COMPOSTA DA 28 UNITÀ; perché, se fossero stati in numero maggiore, qualcuno, con questo accordo, è passato per, diciamo, “ingenuo”!
Cosa significa? SIGNIFICA CHE, leggendo l’accordo, 26 unità sono state impiegate in verifiche e – sic – revisioni (complimenti per aver equiparato le revisioni alle verifiche esterne, come non risulta nell’accordo nazionale); poi, sempre gli stessi hanno ricoperto altri diversi ruoli; solo due colleghi hanno avuto il solo ruolo di Capo ufficio.
Se ci fossero stati altri, ulteriori colleghi in servizio, questi non hanno fatto niente di meritevole, niente per cui spetta il grande riconoscimento economico.
Ci sarà da ridere quando introdurranno le indennità di responsabilità, le posizioni organizzative e le attività particolarmente gravose: queste si più incisive economicamente e destinate al alcuni e non a tutti!
MA FINO AD OGGI A FROSINONE SI VIVE TRANQUILLI, ANCHE PERCHĖ, NEL 2007, C’ERANO 28 LAVORATORI IN ORGANICO E TUTTI SONO STATI OMAGGIATI: con maestria matematica, si è potuto riconoscere un “quantum” economico più o meno ricco. Se poi non fosse stato così, se qualcuno sia rimasto “fuori”, può sempre farcelo sapere.