La riorganizzazione nel Lazio, o per megio dire la disorganizzazione, crea disagio a lavoratori ed utenti.
I lavoratori sono chiamati quotidianamenti a fronteggiare le problematiche imposte da questa illogica riorganizzazione e il loro impegno viene ripagato con blocchi contrattuali, assenza di percorsi e progressioni di carriera, crescente esposizione ai rischi professionali, mancato riconoscimento e mancata tutela del patrimonio professionale acquisito attraverso anni di studio e di servizio svolti con passione e dedizione.
I Direttori delle Dp non ascoltano ne lavoratori ne organizzazioni sindacali, si è deciso quindi di scrivere un comunicato unitario che alleghiamo.
Scarica il comunicato in fondo alla pagina