INTERNALIZZAZIONE SERVIZI ASL LECCE
PRESIDIO
LUNEDI’ 1 Marzo ore 9
dei Lavoratori Ditte Appaltatrici
sotto la Direzione Generale ASL LE
I Lavoratori delle ditte esterne della ASL di Lecce, in occasione dell’incontro fissato per il 1 marzo p.v. con il Direttore Generale dalla ASL LE dr. Scoditti, unitamente alle RdB ed altre organizzazioni di base hanno programmato un Presidio per ribadire che il processo di internalizzazione deve proseguire senza più alcun indugio.
Infatti, grazie alla continua e determinata lotta condotta da oltre 2 anni “quasi in solitudine” e mentre le altre sigle o facevano “le belle statuine” o peggio “remavano contro”, siamo riusciti a fare in modo che fossero fornite le direttive ed approvate le norme da parte delle Istituzioni Regionali, l’ultima in ordine di tempo è stato il cosiddetto “Decreto Omnibus”, per internalizzare i servizi della sanità.
Oggi, quindi, dobbiamo esigere che i Dirigenti delle Strutture Sanitarie della Puglia adottino i provvedimenti amministrativi necessari a concretizzare tale processo di internalizzazione.
Così come avvenuto presso altre ASL, riteniamo che anche a Lecce la Direzione della ASL, una volta costituita la Società in house, deve deliberare il passaggio dei servizi e dei Lavoratori dalle ditte appaltatrici alla citata società in house.
Come RdB vigileremo e pretenderemo che tutto si faccia in tempi rapidi, nella massima trasparenza e che siano garantiti tutti i lavoratori interessati.
Non deleghiamo a nessuno infatti il ruolo svolto dalle RdB insieme alle altre organizzazioni di base e riconosciuto dalla stragrande maggioranza dei Lavoratori, i quali hanno confermato in modo chiaro ed inequivocabile il mandato a rappresentarli e tutelarli in ogni sede.
Per quanto ci riguarda continueremo a portare avanti la vertenza con la medesima forza e determinazione fino a quando l’ultimo dei Lavoratori verrà “stabilizzato”.