E’ stata alta l’adesione allo sciopero indetto da USB insieme all’ Assemblea Lavoratori/trici Leroy Merlin Porta di Roma, per l’intera giornata di domenica 24 luglio 2011, buona anche la partecipazione al volantinaggio davanti al centro commerciale. Alcuni servizi del sito produttivo Leroy Merlin sono rimasti chiusi e i clienti hanno solidarizzato con i lavoratori in lotta.
L’Assemblea Lavoratori/trici Leroy Merlin Porta di Roma ha presentato una piattaforma chiara e di semplice attuazione (buoni pasto, maggiorazioni domenicali e festive con turni su base volontaria, riposo il sabato per chi è in turno di domenica, pagamento festività non godute non coincidenti con la domenica), che l’azienda ha completamente rigettata.
La scorsa settimana inoltre, data la reiterata prepotenza esercitata dalla direzione in merito alla disponibilità lavorativa domenicale, assegnando forzatamente turni in tali giornate laddove non presente la disponibilità del lavoratore/trice e contravvenendo a quanto previsto dall’accordo del maggio 2009, USB e l’assemblea Lavoratori/trici Leroy Merlin Porta di Roma hanno richiesto un incontro con l’ufficio risorse umane, al fine di trovare le soluzioni più adatte al caso.
Come se non bastasse, proprio in questi giorni, è stata approvata la manovra finanziaria che, per abbassare il debito pubblico, aumenta notevolmente le tasse a chi vive di salario; è stata siglata l’intesa fra sindacati confederali e confindustria rispetto le nuove regole per la gestione dei rapporti sindacali (in primis si sono accordati per firmare accordi integrativi in deroga peggiorativa al CCNL); ed infine, da pochi mesi, è stato firmato il rinnovo del CCNL del Commercio, le cui tristi novità sono ormai sotto gli occhi di tutti.
Alla luce della riuscita dello sciopero i lavoratori si riuniranno in assemblea in data odierna per pianificare le prossime azioni di lotta.