L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha emanato le Linee guida di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti.
L'obiettivo delle linee guida è incoraggiare i dipendenti pubblici a denunciare gli illeciti di cui vengano a conoscenza nell'ambito del rapporto di lavoro e, al contempo, a garantirne un'efficace tutela.
Il c.d. “whistleblower” (soffiatore nel fischietto) generalmente viene definito come il lavoratore che, durante l’attività lavorativa all’interno del suo Ufficio, rileva una possibile frode, un pericolo o un altro serio rischio che possa danneggiare utenti , colleghi, o la stessa reputazione dell’Ufficio e per questo decide di segnalarla. E’ evidente che i primi ad essere in grado di intuire o ravvisare eventuali anomalie all’interno dell’ufficio sono spesso coloro che vi lavorano e che sono in una posizione privilegiata per segnalare queste irregolarità.
Di seguito trovate le linee guida pubblicate dall’ANAC.