Lavoratori,
Essere parte di un paese come l’Italia o l’Europa o il Continente..,oggi, implica uno sforzo, un impegno che tutti i lavoratori devono intraprendere, perché oggi più che mai si ha bisogno di gente onesta che deve cambiare le sorti .
Un paese che rispecchia una crisi che non gli appartiene, senza una identità, dove chi governa ha il compito di renderlo senza coscienza e succube di scelte scellerate che disintegrano tutto il sistema sociale.
Il lavoratore é al centro, un bersaglio facile, ndebolito dalla mancanza di una identità sottratta dai sindacati confederali, complici della morte del diritto!
Lo statuto del lavoratore va difeso con logiche lontane dalla concertazione e da manifestazioni augurali che giustificano solo chi é complice della sua morte e non ne combatte la difesa.
Tutto è basato sul risparmio, sulla spremitura del lavoro, dove esistono operai costretti a logiche produttive con turni massacranti dove a fianco ci sono cassaintegrati e licenziati.
Ora é il momento che il sindacato di classe deve essere al centro della reazione, dove tutti i lavoratori devono confluire per un domani diverso..migliore.
USB ha svolto sino ad oggi un ruolo fondamentale nell'alternativa nei confronti di chi ha l'abitudine di vivere insieme alla politica e truffa il lavoratore con giochetti che non confondono più nessuno.
Nella nostra categoria il fallimento é giunto al termine: il Soccorso precarizzato.
La madre si chiama riordino,un sistema che basa i numeri dei soccorritori sulla produttività e non sul rapporto soccorritore cittadino.
Un cancro che elimina la figura del discontinuo trasformandolo in volontario, annientando un numero imponente di precari del soccorso mettendo in ginocchio il sistema,senza un processo di stabilizzazione.
Dobbiamo opporci ai servizi straordinari, alle vigilanze perche dietro le logiche dell’aumento del carico di lavoro e del risparmio si nasconde la disoccupazione, più ore lavoriamo più i giovani non verranno assunti e la politica senza volto avrà raggiunto il suo scopo: annientare i diritti del lavoro per un aumento di profitto.
Unica uscita é abbandonare il concetto di delega e rendersi partecipe a una lotta che é già di tuo figlio!
Abbandona chi ha rappresentato il fallimento della concertazione accompagnandoti verso la schiavitù del lavoro e non al diritto.
SE NON VUOI ESSERE IL PADRE DEI FUTURI DISOCCUPATI
UNISCITI A USB E LOTTA X UN FUTURO MIGLIORE
INSIEME SIAMO IMBATTIBILI