L’assemblea di oggi, tenutasi sotto il Comune di Lodi, ha deciso il secondo sciopero, in 20 giorni, delle addette mensa delle scuole di Lodi. La Serenissima, che ha vinto l’appalto, non vuole riconoscere due diritti acquisiti da tempo: l’utilizzo di ferie e rol durante le feste di Natale, e Pasqua e non riconosce il contratto provinciale. Una perdita secca di diritti e di denaro. A nulla sono serviti i numerosi incontri sia con il Comune (venerdì ce ne sarà un altro) sia in Prefettura. Intanto prosegue il blocco degli straordinari e l’attuazione del cambio tuta (le scodellatrici mettono e tolgono la divisa entro l’orario di lavoro: 20 minuti) come è loro diritto, e di tutti i lavoratori. La lotta si fa pesante, ma le lavoratrici non mollano. Forti anche dell’unità dei sindacati locali Usb, FilcamsCgil, UiltucsUil.
Aderente
alla FSM