Roma, 17 dic. (askanews) - "Bisogna azzerare i vertici di Enasarco. Abbiamo chiesto stamattina il commissariamento dell'ente previdenziale a tutela degli iscritti e degli inquilini che abitano gli immobili di proprietà della cassa degli agenti di commercio". Lo fanno sapere i parlamentari M5S dopo l'audizione del presidente di Enasarco, Brunetto Boco, in commissione bicamerale di controllo sugli enti gestori.
"Abbiamo studiato le relazioni fornite dai vertici dell'ente, abbiamo approfondito tutta la documentazione proveniente dal ministero del Lavoro e ci siamo anche confrontati con gli uffici del Mef - aggiunge il gruppo parlamentare M5S - Vogliamo tirarci fuori dal giochino dei continui rinvii e delle tecniche dilatorie fatte di silenzi e documenti non forniti. Riteniamo, quindi, che ci siano le condizioni previste dal decreto legislativo 509 del 1994 che all'articolo 2, comma 6, prevede il commissariamento dell'ente e il rinnovo dei vertici, entro i sei mesi successivi, a fronte di una gestione che violi le norme e metta a repentaglio la sostenibilità dei conti".
"La realtà è che Enasarco ha male impiegato i soldi dei contributi pensionistici e l'attuale management, responsabile di speculazioni finanziarie, ha dimostrato negli anni di non essere in grado di assicurare un futuro ai propri iscritti",hanno denunciato ancora i parlamentari pentastellati.