Lavoratori,
stamani si è tenuta l’ennesima manifestazione sotto il Senato, per chiedere modifiche alla finanziaria, in fase di approvazione, che darà il colpo di grazia alle aspettative dei lavoratori. Una manifestazione sentita, veramente in tutti i sensi dal momento che, in tutti gli angoli cittadini, il baccano delle vuvuzela sembrava esser tale da voler sturare le orecchie a tutti quelli che si sono adoperati a tagliare i diritti di tutti lavoratori ed in particolare di quelli del Corpo nazionale Vigili del fuoco: una manovra costruita senza minimamente pensare a cosa succederà al soccorso in questo paese e come gli stipendi dei lavoratori saranno erosi ancora di più.
Una manovra che colpisce pesantemente le nostre condizioni di lavoro mettendo a repentaglio l’incolumità degli operatori Vigili del fuoco: oggi di fronte a gravissime carenze di organico, in assenza di turn over manca una seria politica che si occupi o delle stabilizzazioni o di assunzioni.
Una manovra con conseguenze su quantità e qualità dei servizi ai cittadini e che nei prossimi mesi saranno sempre più evidenti, visto che diminuiranno sempre di più i fondi a disposizione del dicastero e la logica conseguenza sarà che il soccorso sarà sempre più precario, con mezzi vetusti, DPI logori, attrezzature desuete e soprattutto lavoratori demoralizzati.
Una manovra che diventerà ancor più pesante per gli italiani quando, nel prossimo autunno, si aggiungeranno nuovi sacrifici previsti con la nuova legge finanziaria e si metterà mano al diritto di sciopero, allo statuto dei lavoratori ed al diritto del lavoro.
USB da mesi denuncia che la crisi sta colpendo principalmente i lavoratori, i pensionati, i precari ed i disoccupati e che i Governi, in Grecia come nel resto d'Europa, stanno tutelando esclusivamente gli interessi di banche ed aziende. Mentre i lavoratori sono alla disperazione.
LA CRISI VA PAGATA DA CHI L’HA PROVOCATA!
Nel pomeriggio la delegazione dei Vigili del fuoco unitamente alla senatrice Biondelli del PD era stata convocata dal senatore Quagliarello del PDL, il quale per problemi legati alla maggioranza ha rimandato l’incontro… dei problemi che attraversano i Vigili del fuoco e della dicotomia tra più enti che si occupano del soccorso nel paese, ci hanno fatto sapere … se ne parlerà… se ne parlerààààà
Perché la manovra è necessaria – la manovra è stata blindata … quindi arrivederci e grazie ad altra data. L’unico impegno è quello di rivederci dopo le ferie per aprire un confronto più sereno sulle problematiche da noi avanzate ! Nelle more assisteremo, come al solito, ai soliti pianti antichi che il paese brucia!
Il prossimo autunno sarà difficilissimo, sarà necessariamente una stagione di lotta e di mobilitazione, cominciamo da subito a far comprendere al Governo che i Vigili del fuoco non sono abituati a subire ed a rimanere in silenzio.