Siamo venuti a conoscenza che nella giornata di ieri, 10 settembre, si tenuto un importante incontro tra la direzione Marcegaglia Ravenna e la RSU FIM-FIOM-UILM assistita dalle rispettive organizzazioni sindacali.
Nella riunione si è parlato dell’attuale situazione produttiva e delle prospettive di mercato, delle qualifiche professionali e del prossimo rinnovo della RSU/RLS.
La RSU-USB non è stata informata dal resto della RSU e nemmeno USB ha ricevuto la convocazione da parte della direzione in merito a tale incontro, nonostante USB sia il secondo sindacato per voti e delegati eletti all’interno dello stabilimento.
Non è la prima volta che accade. Questo atteggiamento è inaccettabile!
Pensiamo che questo comportamento sia volutamente mirato ad escludere dai tavoli di discussione una RSU e la sua organizzazione sindacale ritenute scomode che, in tutti questi anni, hanno sempre cercato di difendere e tutelare i diritti, il salario e la salute di ogni singolo lavoratore nello stabilimento di Marcegaglia di Ravenna.
Vogliamo ricordare che, a seguito delle nostre iniziative, molti lavoratori iscritti e simpatizzanti USB sono stati pesantemente discriminati e puniti e, alcuni mesi fa, un delegato è stato licenziato per aver cercato di tutelare i diritti di un collega.
Lasciare fuori dai tavoli questa rappresentanza, oltre alla mancanza di correttezza e di onestà intellettuale da parte delle altre rappresentanze, è uno sfregio in faccia a tutti quei lavoratori che credono e vogliono la democrazia sindacale all’interno del proprio luogo di lavoro.
Alla luce di quanto accaduto stiamo valutando le iniziative opportune da adottare.
Ravenna, 11 settembre 2020
RSU USB Marcegaglia
USB Lavoro Privato